BELLUNO E PROVINCIA
Al via Sport Business Forum, la Presidente Berton: «Lo sport può offrire nuove opportunità nel nostro territorio»
Lo Sport Business Forum apre un nuovo capitolo di responsabilità per le imprese che oggi hanno lo sguardo puntato a Milano-Cortina 2026, un appuntamento che accenderà i riflettori sul territorio offrendosi come vetrina internazionale. Ne è convinta Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti che ieri pomeriggio ha inaugurato la prima edizione dell'evento davanti al folto pubblico dell'Infinite Area di Montebelluna. Il settore in Italia vale oltre 100 miliardi di euro all'anno, sta conoscendo una crescita costante e ha la sua spina dorsale proprio nel Nord Est, con il suo cuore storico nel distretto di Asolo e Montebelluna. Aumentare la consapevolezza non solo di un brand, ma di come questo singolo si inserisca in un mosaico che può essere definito Sport Valley è l'opportunità da cogliere in vista dei Giochi. Questo in sintesi il messaggio del giorno inaugurale del forum promosso da Confindustria Belluno Dolomiti con Confindustria Veneto Est e organizzato dal Gruppo Nord Est Multimedia, che ha voluto fotografare il distretto proprio da Montebelluna, dove il binomio storicità e innovazione è il comune denominatore fra imprese che spaziano dalle calzature, all'abbigliamento, dalle attrezzature alle e-bike, fino all'alimentazione sportiva. La Presidente Berton ritiene che «lo sport può offrire nuove opportunità nel nostro territorio».
Corriere delle Alpi
Corriere del Veneto
Corriere delle Alpi
Corriere delle Alpi
Corriere delle Alpi
Corriere delle Alpi
Sport Business Forum, tappa di Longarone
La Fiera di Longarone, luogo simbolo dell'innovazione grazie agli enti che collaborano a Longarone Hub dell'Innovazione (Elis, Industrio e Wylab), sarà il palcoscenico della giornata di oggi di Sport Business Forum, dedicata al futuro dello sport. Oltre all'inaugurazione dell'esposizione storica di sci e attrezzature "Scie di gloria: l'eredità di Tonino Zampieri", sarà possibile incontrare tante startup, con Paolo Gregori di ProM, Eva Tenan di Galileo Visionary District, Andrea Valenari di Noi Techpark, Alberto Bressan di Seay, Carlo Bertelli di Kama Sport, Filippo Lubrano di Metaphora. E alpinisti come Marco Confortola, scienziati e la nazionale di combinata nordica Veronica Gianmoena. Grande attenzione anche all'inclusione, tra gli altri con il sindaco di Verona Damiano Tommasi.
Corriere delle Alpi
Corriere delle Alpi
Corriere delle Alpi
Corriere delle Alpi
Belluno, patto tra Comune e Demanio per la città
Un programma di valorizzazione unitario che vede insieme Comune, Demanio e Soprintendenza. L'accordo è stato firmato ieri e segna il decollo del "Piano Città degli Immobili Pubblici". Il nuovo strumento adottato dall'Agenzia del Demanio, d'intesa con il Comune, punta a gestire e valorizzare il patrimonio immobiliare pubblico. Belluno è, dopo Verona, la seconda città nel Veneto che sigla l'intesa per riqualificare e rifunzionalizzare i beni pubblici con azioni sinergiche e integrate. «Rispondere ai fabbisogni delle pubbliche amministrazioni e del territorio è l'obiettivo delle istituzioni nella visione di una città che offra servizi moderni, cultura e spazi di socialità e condivisione», spiegano Comune e Demanio.
Gazzettino Belluno
Primo giorno di scuola, Dolomiti Bus supera l'esame
È suonata la campanella per quasi 21 mila studenti bellunesi. Bastava camminare lungo le vie del centro di Belluno per capirlo: bere un caffè di prima mattina, infatti, pareva quasi un'impresa visto l'alto numero di ragazzi seduti nei tavolini per fare colazione. «Il primo giorno di scuola si è svolto senza particolari criticità relativamente al trasporto pubblico gestito da Dolomiti Bus, garantendo agli studenti un viaggio puntuale e sicuro», ha dichiarato Gabriele Mariani, Direttore Operation di Dolomiti Bus. «Ringraziamo il nostro personale per la dedizione e la professionalità dimostrate. L'azienda, che dispone di un articolato sistema di informazione capace di gestire qualsiasi richiesta o chiarimento, continuerà a impegnarsi per assicurare un servizio efficiente, affidabile e sostenibile».
Corriere delle Alpi
Feltre, il nuovo incrocio di Zermen solo dopo la chiusura del cantiere di Busche
Si aspetta la fine dei lavori al cavalcaferrovia di Pont prima di realizzare il nuovo incrocio di Zermen, per evitare la sovrapposizione di un cantiere dopo l'altro che aggraverebbe i rallentamenti alla viabilità lungo la statale 50 tra Feltre e Busche. Lo ha deciso l'amministrazione, che nel frattempo porterà in consiglio comunale a fine mese la variante urbanistica con l'esame delle relative osservazioni. Il progetto definitivo per la messa in sicurezza dell'incrocio del Pasquer per l'immissione sulla statale 50 da Zermen è pronto ormai da fine febbraio, per la messa in sicurezza di uno dei punti maggiormente segnalati della viabilità feltrina.
Corriere delle Alpi
Rotatoria Bardies-Lentiai, dopo 12 anni diventa definitiva
Lentiai - Bardies, sono partiti ieri mattina i lavori per realizzare la rotatoria definitiva sulla Sp 1 che, più grande e leggermente spostata, prenderà il posto di quella "provvisoria" durata oltre dodici anni. I lavori proseguiranno fino a ridosso delle feste di Natale e per tutto il periodo la viabilità del tratto sarà modificata. È dal 3 gennaio 2012, quando la variante alla Sp 1 pensata per togliere il traffico pesante dal centro di Lentiai venne aperta al transito, che l'innesto di Bardies con la Sp 1 presenta una rotatoria realizzata con new jersey di plastica. Ieri mattina gli operai della impresa Fratelli De Prà di Ponte nelle Alpi incaricata da Veneto Strade hanno iniziato a smantellare i blocchi bianchi e rossi, preparando il cantiere.
Corriere delle Alpi
Gazzettino Belluno
Pista da bob, sopralluogo del ministro Abodi
Sopralluogo ieri pomeriggio a Cortina d'Ampezzo del ministro per lo Sport e i giovani Andrea Abodi, accompagnato dal Commissario di Governo e Amministratore Delegato di Simico Arch. Fabio Saldini sul cantiere della pista da bob, skeleton e slittino che sarà utilizzata per le Olimpiadi e Paralimpiadi Milano Cortina 2026: «Visitando il cantiere dello Sliding Centre di Cortina ho avuta una positiva e fantastica impressione sulla sua progressione: la sto misurando man mano che vengo qui. Vedo questa 'creatura tecnologica' che sta evolvendo, vedo la cifra dell'impegno del capitale umano, vedo la regia di Simico che mi dà il senso del governo del tempo che per noi è fondamentale, visto che non ne abbiamo moltissimo».
Gazzettino Belluno
Corriere delle Alpi
REGIONE
Export, primo semestre in calo
Esportazioni, primo semestre «nero» per il Veneto, che brucia 1,5 miliardi di valore. Pur se il secondo trimestre mostra almeno una frenata della caduta, che si riduce a un terzo rispetto a quella del primo. Ci sono anche i dati Istat delle esportazioni delle regioni italiane nel primo semestre 2024, diffusi ieri, a restituire la dimensione del difficile momento del sistema produttivo veneto, mostrando come anche questa «gamba», storicamente decisiva per la tenuta del Veneto anche nei momenti di maggior crisi, stia vivendo un passaggio a vuoto.
Corriere del Veneto
Il programma di Antonio Santocono, presidente Unioncamere Veneto
Sviluppo delle imprese, servizi camerali e semplificazioni, relazioni istituzionali e rappresentanza. Sono questi alcuni dei nodi strategici del programma triennale 2024-27 di Unioncamere Veneto sotto la presidenza di Antonio Santocono, cofondatore di Corvallis e attuale presidente della Camera di Commercio di Padova al suo secondo mandato. Un programma vasto, quello della struttura che associa le cinque Camere di commercio della regione che guarda alla formazione come leva di competitività, al turismo come risorsa, all'internazionalizzazione e ai rapporti istituzionali con la regione e con la Ue, ma anche ai temi imprescindibili delle infrastrutture e dell'innovazione tecnologica, senza nascondere le criticità di un territorio dalle enormi risorse.
Corriere delle Alpi
NAZIONALE
Manovra di bilancio, le priorità per Confindustria e le categorie produttive
Giovani, fisco e credito. Nel lungo elenco delle misure che le categorie produttive vorrebbero inserire in manovra, sono queste le parole chiave che accomunano la maggior parte dei desiderata di industriali, artigiani, professionisti. Il rischio è che poco si riesca a fare, visto che le risorse scarseggiano. Ma intanto si inizia a dialogare con il ministro dell'Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, per cercare di renderne realtà almeno una parte. Guarda proprio ai ragazzi una delle priorità di Confindustria che chiede case a prezzo ridotto per i neo assunti, per favorire la mobilità e rendere attrattivo il lavoro nell'industria. Il confronto con il governo è aperto: «Spero che almeno la parte fiscale, che è un contributo che vale solo per il primo impiego sia già nella legge di bilancio di quest'anno», ha detto il presidente di Confindustria Emanuele Orsini.
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Corriere della Sera
Repubblica
Blitz di Unicredit, compra il 9% di Commerz
Blitz di Andrea Orcel in Germania. Unicredit ieri mattina ha annunciato di aver acquisito il 9% di Commerzbank per 1,5 miliardi di euro: il 4,49% è stato acquistato nell'ambito di un'offerta di accelerated book building condotta martedì per conto del governo tedesco in linea con l'intenzione di quest'ultima di ridurre la propria partecipazione, ed è stato pagato circa 702 milioni, mentre la restante quota era stata comprata in precedenza sul mercato.
Corriere della Sera
Repubblica
L'inflazione Usa scende al 2,5%: Borsa volatile in attesa della Fed
Prosegue il processo di disinflazione negli Stati Uniti. Ad agosto i prezzi al consumo sono aumentati su base annua del 2,5%, in calo rispetto al 2,9% del mese precedente e leggermente meglio del 2,6% atteso. Il dato core, ovvero depurato per le componenti più volatili come prezzi energetici e alimentari, è però rimasto stabile al 3,2%, come atteso. I mercati finanziari hanno reagito con estrema volatilità, incapaci di prendere una direzione netta. I listini statunitensi hanno prima intrapreso la via del ribasso (con cali anche superiori all'1,5%) per poi ribaltare tutto con un netto rialzo per il Nasdaq (+1,6%) e una buona performance per l'indice S&P 500 (+0,6%). Il parziale di questo primo scorcio di settembre resta comunque negativo con un ribasso negli Stati Uniti del 3,5% circa e del 4% per i listini europei che ieri hanno chiuso senza scossoni.
Sole 24 Ore
Harris batte Trump nel dibattito tv
Che Harris abbia vinto il dibattito di martedì sera è un giudizio abbastanza assodato e condiviso. L'impatto sul voto del 5 novembre è un altro discorso, tutto ancora da verificare. Secondo il sondaggio condotto dalla Cnn subito dopo la sfida di Philadelphia, il 63% degli americani ha preferito lei, e la sua visione positiva è salita dal 39% al 45%. Il senatore repubblicano Lindsey Graham ha definito il dibattito «un disastro», chiedendo il licenziamento di chi ha preparato Trump, e un editoriale del Wall Street Journal critica Donald per non aver inchiodato Kamala all'impopolarità di Biden. Nel 2016, però, anche Hillary aveva vinto i tre dibattiti, salvo poi perdere le elezioni, e per il New York Times dopo questa serata gli indecisi rimangono tali.
Repubblica
Sole 24 Ore
Sindacati e imprese: dialogo sociale per gestire l'intelligenza artificiale
Garantire che gli esseri umani mantengano il controllo degli avanzamenti dell'Intelligenza Artificiale, che i programmi di istruzione includano la conoscenza e la consapevolezza dei cambiamenti tecnologici e che questi vadano a beneficio di tutti senza accentuare le disuguaglianze, sia tra i Paesi e sia al loro interno. Il dialogo sociale svolge un ruolo fondamentale: insieme i lavoratori e datori di lavoro possono contribuire alle politiche più efficaci sull'uso e sul monitoraggio dell'IA per costruire il futuro del lavoro. È questo il messaggio inviato dalle organizzazioni sindacali del Labour 7 e delle organizzazioni datoriali di B7 ai ministri del lavoro giunti a Cagliari per il G7 Lavoro e occupazione, che inizierà oggi.
Sole 24 Ore
Petrolio mai così basso dal 2021
Ad agosto gli automobilisti sono stati testimoni di una dinamica strana: per la prima volta da molto tempo il prezzo di benzina e gasolio non ha subito un'impennata nei giorni caldi delle ferie. Una concomitanza assodata, su cui ormai si poteva scommettere. E invece le cifre non hanno iniziato a correre in salita alle pompe. «Stiamo vivendo una dinamica ribassista», racconta il presidente dell'Unem, che rappresenta le aziende petrolifere, Gianni Murano. E aggiunge: «In alcuni impianti di Roma la benzina è a 1,699, mentre il Diesel è a 1,599. Si è scesi rispettivamente sotto l'1,6 e l’1,7 al litro».
Repubblica
Lavoro, autunno in chiaroscuro per le assunzioni
Un autunno in chiaro scuro per il lavoro. È quello che emerge dalle previsioni del bollettino del sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e ministero del Lavoro. Nel trimestre settembre-novembre 2024 sono previste 1.433.420 assunzioni, sostanzialmente in linea con quelle preventivate nello stesso trimestre 2023. Il lavoro è però trainato solo dai servizi, +26.390 ingressi nel trimestre di riferimento, mentre l'industria segna un preoccupante -25.230 inserimenti, complici le continue frenate della produzione industriale e il rialzo nella richiesta di ore di cassa integrazione. La fotografia è confermata anche nelle previsioni relative al solo mese di settembre, dove le assunzioni complessive previste dalle imprese sono poco più di mezzo milione, 538.280 per l'esattezza, con una leggerissima crescita sull'anno (+1,3%).
Sole 24 Ore
Scuola ancora lontana dal mercato del lavoro
Un sistema scolastico non ancora in grado di fornire competenze adeguate alle richieste di un mercato del lavoro in evoluzione. Pesano scarsa motivazione e preparazione dei docenti, programmi di studio obsoleti e troppo teorici, edilizia scolastica, dotazioni tecnologiche inadeguate. È il quadro che viene fuori dal report Fragilltalia "Il sistema scolastico italiano", elaborato da Area Studi Legacoop e Ipsos, in base ai risultati di un sondaggio condotto su un campione rappresentativo della popolazione (800 casi di 18 anni e oltre).
Sole 24 Ore
EDITORIALE
La disparità di soldi e di coppia - (di Barbara Stefanelli)
Partiamo dai soldi. Dal divario retributivo. Un'ora di lavoro delle donne, a parità di livello, vale il 15,4% meno dei 60 minuti del compaagno di scrivania - sempre che ci siano ancora scrivanie, a proposito: se siete madri diffidate dello smart working che nelle pause vi porterà a schiacciare il tasto della lavatrice e non quello della macchinetta del caffè aziendale, non è un avanzamento... Ora prendete quel meno 15,4% e mettetelo in relazione all'altissima percentuale di impieghi part time (quasi la metà). Alla fine dell'anno, i redditi delle donne che lavorano saranno del 43% più bassi. Nei rapporti internazionali li chiamano «unvoluntary part time jobs». Perché non è possibile che quasi un'italiana su due desideri davvero, ancora, non avere un posto «full time». Tutto questo in Italia - Repubblica fondata sul lavoro, secondo Costituzione - dove restano e resistono 18 punti di distanza tra l'occupazione maschile e quella femminile. Nell'Unione europea la differenza sta scendendo sotto il 10. È l'area economica, infatti, a tirare giù il nostro Paese nella classifica generale: l'indice di equità di genere, che somma punteggi di 7 aree (lavoro, soldi, competenze, tempo, potere, salute, violenza), ci vede sotto la media dell'Unione salita nel 2023 sopra quota 70 (noi siamo arrivati a 68,2; la Spagna è quarta con 76.4, subito dopo i record nordici). Troppi numeri? Sempre i soliti, più o meno? I numeri sono fondamentali, soprattutto adesso che non è raro sentirsi dire: le leggi ci sono, il secondo welfare pure se il primo non dovesse bastare, e quindi se non ce la stai facendo è colpa tua - sei tu che non sei abbastanza brava. Un altro numero, il penultimo: su 100 dirigenti italiani 21 sono donne. A Milano 22, una di più - in una città dove il 55,5 dei laureati è costituito da ragazze. È venuto il momento di fare un passo avanti. Perché è vero che i dati definiscono gli Stati, misurano l'efficacia di riforme e investimenti. Ma ha ragione Claudia Goldin, premio Nobel per l'Economia, quando nel suo libro (Career & Family, che in italiano - forse non a caso - è diventato La parità mancata) avverte: il divario retributivo, così concreto, non è che un sintomo.
Corriere della Sera