Giovani industriali bellunesi a “lezione” da Riccardo Donadon, anima di H-FARM – Da Rin Zanco: “Occasione unica di confronto per sognare in grande”

Comunicati stampa

Belluno 7 dicembre 2020 - Sarà Riccardo Donadon, anima di H-Farm il più grande polo d’innovazione d’Europa, il protagonista del nuovo appuntamento targato AperiCeo, l’iniziativa promossa dal Gruppo Giovani Industriali di Confindustria Belluno Dolomiti per far incontrare i giovani imprenditori e manager del territorio con i numeri uno dell’economia e dell’innovazione a livello nazionale e internazionale.

L’appuntamento, rigorosamente on-line, è fissato per le 18 di mercoledì 9 dicembre 2020 con iscrizione gratuita su eventbrite.

Nato a Treviso nel 1967, Donadon, compiuti 23 anni, decide di abbandonare gli studi universitari per lavorare nella società di famiglia con il sogno, però, di occuparsi del mondo del web.

È tra i primi a capire le potenzialità del mezzo: prima collabora con il Gruppo Benetton, poi lancia Mall Italy Lab, piattaforma virtuale per transazioni sicure.

La grande svolta nel 2005 quando fonda H-Farm, una piattaforma innovativa in grado di supportare la creazione di nuovi modelli d’impresa e la trasformazione delle aziende italiane in un’ottica digitale, arrivando a impiegare – direttamente e indirettamente – oltre 500 collaboratori.

L’ultimo progetto di Donadon – inaugurato lo scorso settembre a Roncade nel Trevigiano - si chiama H-FARM Campus ed è il più grande polo di innovazione in Europa, su una superficie di oltre 51 ettari, in grado di ospitare più di 3 mila persone, di cui 2000 studenti, dotato di impianti sportivi, spazi per eventi, edifici dedicati alla formazione, aree dedicate alla ristorazione, una grande biblioteca e una conference hall aperta al pubblico e firmata dall'architetto Richard Rogers.

“Quella di Donadon è una storia importante, da condividere”, afferma Marco Da Rin Zanco, presidente del Gruppo Giovani Industriali di Confindustria Belluno Dolomiti. “H-Farm è un’eccellenza mondiale nata in Veneto ma che dialoga con i principali interlocutori internazionali: un modello di riferimento per le grandi come per le piccole imprese, la dimostrazione che si può essere ancorati al territorio pur guardando lontano, come peraltro buona parte delle nostre aziende bellunesi”.

“L’obiettivo di AperiCEO”, prosegue Da Rin Zanco, “è ispirare i giovani imprenditori nel loro percorso di crescita professionale e personale, indispensabile in un momento come quello attuale contrassegnato dalla pandemia”.