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  • Comunicati Stampa - Anno 2021

    • Autismo e asperger, Confindustria Belluno Dolomiti lancia una grande sfida per l’inclusione in azienda: Berton e Mares: “valorizzare i talenti di ciascuno per crescere insieme, nessuno va lasciato indietro”.

    • Federico Visentin designato alla guida di Federmeccanica – Berton: “Nome che fa bene al territorio e alle nostre aziende di eccellenza. Formazione e competenze sono le sfide”

    • Cinque aziende bellunesi prendono parte a "Foundation Open Factory" nuovo progetto per l'innovazione

    • Estate di disagi sull’A27. Berton: “Copione che si ripete in un momento delicatissimo. Serve tavolo urgente”

    • Recovery plan e montagna. Berton: “Bene l’accelerazione, ora si coinvolgano i territori e le imprese. Il 2026 sarà il nostro anno X”

    • Belluno diventa Laboratorio di Innovazione Alpina – Grande evento giovedì 22 aprile. Berton (Confindustria Belluno Dolomiti): “Cooperazione europea e innovazione sono le basi per ripartire dopo la pandemia”

    • 76 anni dalla liberazione – Confindustria Belluno Dolomiti e Isbrec raccontano la Storia di 4 partigiane – Berton: “Donne e libertà, esempi per non dimenticare”

    • L’aumento dei prezzi delle materie prime preoccupa le aziende bellunesi - Berton: “Fenomeno da monitorare con attenzione. Servono risposte europee”

Montagna, patto tra Confindustria e Governo per lo sviluppo delle terre alte

Comunicati stampa

Stefani, montagna al centro politiche del Ministero. Avviato confronto

Roma, 4 Luglio 2018 – «La montagna sarà un tema al centro delle politiche del ministero che rappresento. Ha preso il via oggi un confronto che vuole coinvolgere tutti coloro che lavorano e si impegnano per tutelare “le terre alte”. Le deleghe che abbiamo ci consentono di lavorare per creare ulteriori opportunità di sviluppo per la montagna che ha una riconosciuta e oggettiva specificità ed è nostro compito favorirne la crescita economica e sociale». Così Erika Stefani, ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie che oggi ha incontrato i rappresentati di “Confindustria per la Montagna”.

Montagna, patto tra Confindustria e Governo per lo sviluppo delle terre alte

Belluno, 4 luglio 2018 – «L'incontro di oggi segna l'avvio di un innovativo percorso che mette al centro il ruolo dell'impresa nello sviluppo sostenibile e inclusivo delle terre alte, caratterizzate da analoghe problematiche e da medesime opportunità. Dallo spopolamento all'eccellenza del patrimonio naturale, dalla carenza di collegamenti fisici e informatici alla qualità del capitale umano e sociale, sono numerose le tematiche che possono e devono essere affrontate attraverso la definizione di una piattaforma nazionale per la crescita economica e sociale dei territori montani. Piattaforma che non può che essere incentrata proprio sul ruolo rinnovato dell'impresa in montagna, quale cardine imprescindibile per la sopravvivenza stessa delle terre alte: proprio questo è uno dei principali obiettivi della rete "Confindustria per la Montagna" lanciata il 23 marzo a Cortina d'Ampezzo alla presenza del presidente Vincenzo Boccia e del vicepresidente Stefan Pan. Il dialogo avviato con il governo su queste tematiche, grazie alla disponibilità e alla sensibilità del ministro Erika Stefani e all'interessamento del senatore Paolo Saviane, conferma l'importanza di questa iniziativa per la montagna italiana e per le imprese che qui operano». È questo il commento del presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, Luca Barbini, a margine dell'incontro che si è svolto oggi a Roma, nella sede del Ministero degli Affari Regionali, alla presenza del Ministro Erika Stefani, del senatore Paolo Saviane e dei vertici tecnici del medesimo Ministero. Sul tavolo le sinergie tra la neonata rete confindustriale e il ministero per favorire lo sviluppo dei territori montani, con progetti e iniziative concrete in diversi ambiti di interesse comune.

«La montagna sarà un tema al centro delle politiche del ministero che rappresento. Ha preso il via oggi un confronto che vuole coinvolgere tutti coloro che lavorano e si impegnano per tutelare ‘le terre alte’. Le deleghe che abbiamo ci consentono di lavorare per creare ulteriori opportunità di sviluppo per la montagna che ha una riconosciuta e oggettiva specificità ed è nostro compito favorirne la crescita economica e sociale». Così Erika Stefani, ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie che oggi ha incontrato i rappresentati di “Confindustria per la Montagna”.