Vajont, 57 anni dopo – Berton (Confindustria Belluno Dolomiti): “Ricordare con i fatti. La tragedia di ieri ci insegni a superare l’emergenza di oggi”

Comunicati stampa

Appello al presidente del parlamento europeo David Sassoli che sabato sarà a longarone per la commemorazione: “La politica europea della montagna diventi realtà. Si ascoltino le terre alte”

Belluno 8 ottobre 2020 - “La tragedia di ieri ci deve insegnare a superare l’emergenza di oggi legata alla pandemia. I bellunesi hanno dimostrato di sapersi rialzare sempre, lo abbiamo fatto anche con Vaia”.

A dirlo - alla vigilia del 57esimo anniversario della catastrofe del Vajont - è Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti.

“Ricordare e commemorare è doveroso, ma queste celebrazioni devono servire a riflettere anche sul presente e a porre in essere azioni concrete a sostegno della gente e delle imprese che su questi territori vivono e operano”.

Anche per questo, Berton rivolge un accorato appello al presidente del Parlamento Europeo David Sassoli che sabato sarà a Longarone. “È importante che anche l’Europa sia presente perché proprio dall’Europa aspettiamo un’accelerazione sul fronte delle politiche comunitarie della montagna, soprattutto in una stagione come questa in cui si sta riprogrammando il futuro dell’intero vecchio continente”.

“Tutti i livelli istituzionali devono avere a cuore il futuro delle terre alte, che sono un patrimonio non solo ambientale e paesaggistico, ma anche di conoscenze e know-how, come dimostra la nostra manifattura d’eccellenza”, la conclusione di Berton.