Faresport, un nuovo strumento per imprese che volgiono crescere all'estero

Comunicati stampa

Belluno, 29 settembre 2016 - Potenziare la già spiccata vocazione internazionale delle imprese bellunesi, aiutandole a conquistare nuovi mercati esteri. E’ questo l’obiettivo di un nuovo strumento che Confindustria Belluno Dolomiti mette a disposizione delle associate e che è stato presentato oggi pomeriggio a Palazzo Doglioni Dalmas, in un incontro su questo tema strategico per la crescita dell’intero sistema economico provinciale. Si tratta di FarExport, nato dalla sinergia tra le Confindustrie di Padova, Treviso e Vicenza, per rispondere alla prioritaria necessità delle aziende di trovare nuovi mercati dove esportare i loro prodotti.

«Riteniamo che la nostra adesione a questa iniziativa – spiega Lorraine Berton delegato all’Internazionalizzazione nella Giunta di Confindustria Belluno Dolomiti - rappresenti un passaggio importante perché permette di offrire alle nostre imprese uno strumento pensato per rispondere alla prioritaria necessità delle imprese di trovare nuovi mercati di sbocco dove esportare i propri prodotti, che opera attraverso un’attenta analisi dei possibili canali di penetrazione, valutando di volta in volta le caratteristiche peculiari di ogni azienda, il suo livello di competitività e le reali esigenze del suo target. Grazie ad una solida rete di contatti qualificati e consulenti di mercato, il desk è in grado di assistere l’azienda attraverso una mirata attività di analisi ed affiancamento al fine di individuare con maggiore precisione nuovi partner commerciali».

In sostanza, d’intesa con i singoli imprenditori o manager d’azienda, e tramite una serie di incontri con il personale FarExport, vengono pensate e discusse le migliori alternative rispondenti alle specifiche necessità.

L’incontro, promosso con la collaborazione di Unicredit, ha permesso ai partecipanti di conoscere anche gli strumenti per l’internazionalizzazione offerti dal Ministero per gli Affari Esteri e l’Ice.

«Sostenere e orientare le aziende verso traguardi internazionali è ormai una priorità acquisita per la diplomazia italiana. – spiega Nicola Lener Capoufficio Internazionalizzazione del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale – l’incontro di giovedì prossimo è un’occasione importante per confrontarsi con un territorio fortemente dinamico come quello di Belluno e per illustrare il sostegno che le Ambasciate e i Consolati nel mondo possono fornire alle imprese nell'avvio o nel consolidamento della propria presenza sui mercati esteri, in stretto coordinamento con gli strumenti forniti dagli altri soggetti del Sistema Paese».

La Farnesina, attraverso la rete delle ambasciate e dei consolati nel mondo, in collaborazione con la rete estera dell'Ice, è impegnata in prima linea per accompagnare le imprese italiane sui mercati internazionali, fornendo orientamento ai mercati, informazioni, sostegno istituzionale con le autorità locali, coordinamento dell'azione del Sistema Paese all'estero: tutte attività che una moderna diplomazia economica mette a disposizione delle imprese e dei territori italiani, anche di quelli già fortemente vocati all'internazionalizzazione come nel caso bellunese.

Anche Unicredit è attiva sul fronte dell’internazionalizzazione «Il nostro intervento – afferma Laura Lovisa, responsabile dell’area bellunese della banca - vuole essere il più concreto e utile possibile per le imprese bellunesi. Vogliamo infatti fornire agli imprenditori interessati ad ampliare il proprio business all’estero tutti quegli strumenti, informativi in primis, derivanti dall’esperienza maturate sul campo con la nostra capillare rete internazionale».