Sos impianti di risalita - Berton (Confindustria Belluno Dolomiti) a governo e Cts: “Programmare subito la ripartenza e ristori immediati. Sono il cuore del turismo in montagna”

Comunicati stampa

Belluno 11 novembre 2020 - “Il settore degli impianti di risalita è cruciale per l’economia della nostra montagna. Ogni giorno in più di incertezza, è un colpo al territorio. Chiedo a Cts e Governo di sbloccare al più presto l’intera partita, programmando – accanto alle Regioni e agli impiantisti - la ripartenza in modo sostenibile e sicuro. Il nostro obiettivo deve essere quello di salvare la stagione invernale soprattutto nell’anno dei Mondiali di Sci, per i quali si sta continuando a lavorare senza sosta e con fiducia”.

A dirlo è Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, nei giorni in cui impiantisti dell’Anef, Regioni, Governo e Cts si stanno confrontando sulle linee guida per la riapertura.

“Il momento è delicato e siamo in attesa di nuovi provvedimenti - consapevoli della gravità dell’epidemia - ma non possiamo rimandare a domani quello che possiamo e dobbiamo fare oggi. Non entro nel merito dei dettagli tecnici sollevati dal Cts, dico solo che non possono essere adottati criteri che di fatto bloccano le attività. I primi ad avere a cuore la sicurezza di utenti e collaboratori sono proprio gli impiantisti”.

“Gli impianti di risalita”, rimarca Berton, “sono il cuore del turismo in montagna. Parliamo di un comparto che nel solo Veneto conta su 85 impianti e un fatturato di 60 milioni di euro con un indotto – fatto di alberghi, noleggi, maestri di sci – che è dieci volte tanto”.

“Per questo”, dice Berton, “Cts e Governo devono ascoltare gli impiantisti e permettere loro di riavviare l’attività in sicurezza come fatto l’estate scorsa quando gli impiantisti veneti e bellunesi furono i primi a garantire il funzionamento delle loro strutture nel massimo rispetto delle normative anti-Covid”.

“Sostengo quindi le ragioni di Anef Veneto e la linea del presidente Renzo Minella, che si sta battendo anche per un avvio coordinato tra Regioni, in modo che non ci siano le solite fughe in avanti”, sottolinea Berton che si sofferma anche sul capitolo dei ristori: “Gli impiantisti di risalita subiranno comunque gravissime perdite in questo 2020. È chiaro che il sostegno deve essere massimo e calibrato alle perdite di fatturato”.

Infine l’appello: “L’attenzione sugli impianti deve essere altissima. Ci sono dei Mondiali di sci in ballo e dovremo fare di tutto per farci trovare pronti”, la conclusione di Berton.