Sintesi Rassegna Stampa 29 aprile 2021

Sintesi Rassegna Stampa

BELLUNO E PROVINCIA

E pronta le vetrina virtuale della Mido «Non solo occhiali, anche eventi on line»

Parte questa settimana la presentazione della piattaforma della nuova Mido digitale. «La presentiamo in anteprima», annuncia Giovanni Vitaloni, presidente di Mido e di Anfao, «a tutti coloro che hanno aderito a questo progetto, partendo dagli espositori italiani, poi quelli stranieri e quindi i buyer. Si tratta di un'edizione speciale per la quale stiamo adesso definendo il palinsesto, che riserverà più di qualche interessante sorpresa».
Corriere delle Alpi


Ex Acc

«Interessati ad Acc, ma non a ItalComp». Parola di Valter Taranzano, presidente e ad della divisione «Global Application» della multinazionale giapponese «Nidec», nel corso dell'iniziativa «Top 500». L'anno scorso «Nidec» ha acquisito un'intera linea di produzione di compressori di «Secop», a Fiirstenfeld, in Austria. Era un ex stabilimento «Acc». Tre anni fa «Secop» era stata acquistata da «Nidec» che voleva comprare anche la brasiliana «Embraco».
Corriere del Veneto
Corriere delle Alpi
Corriere delle Alpi


Ideal standard

I sindacati attendono il tavolo del 6 maggio, al termine del quale se non arriveranno le risposte, proseguiranno la protesta.
Corriere delle Alpi
Gazzettino Belluno
Gazzettino Belluno


Il sindaco Massaro pronto a incontrare Terna: «Chiederemo di risolvere le criticità esistenti»

Terna ha aperto agli interramenti delle linee elettriche in provincia, il Comune di Belluno chiederà di eliminare più tralicci possibile dal territorio. Già nei prossimi giorni è previsto il primo confronto fra la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale in alta tensione e l'amministrazione di Palazzo Rosso.
Corriere delle Alpi
Gazzettino Belluno


Dolomitibus: in aiuto Monego e Stella Alpina

La disponibilità alla collaborazione era stata annunciata ancora mesi fa a margine di un incontro dedicato alla crisi dei trasporti privati. Poi era seguito l'accordo. Ed ora, nel momento della riapertura delle scuole, sono due le imprese che stanno dando il loro contributo e supporto a Provincia e Dolomitibus per il trasporto in sicurezza degli studenti a scuola.
Gazzettino Belluno


Gap chiama la De Rigo per produzione e distribuzione

De Rigo, tra i leader mondiali nel settore eyewear, annuncia un accordo di licenza per il design, la produzione e la distribuzione di montature da vista e occhiali da sole a marchio Gap negli Stati Uniti, in Canada, Messico e Brasile. Fondato nel 1969 a San Francisco dai coniugi Donald e Doris Fisher, Gap è oggi un brand lifestyle leader nel segmento casual negli Stati Uniti e simbolo del moderno ottimismo americano.
Gazzettino Belluno


Ispezioni Covid nelle aziende: 900 verifiche

Oltre novecento aziende controllate, solo cinque i verbali fatti per mancato rispetto delle normative anticontagio. Nella giornata mondiale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, lo Spisal ha illustrato i dati dell'attività svolta nel 2020. Un'attività che, alla luce della pandemia Covid-19, è stata dirottata soprattutto sulle verifiche dei protocolli per contenere i contagi, senza però dimenticare i controlli legati alla sicurezza nelle aziende edili, agricole e del settore metalmeccanico.
Corriere delle Alpi
Gazzettino Belluno


L'Ulss spinge sui Vaccini. Attivati altri seimila posti

Sono oltre seimila i posti messi a disposizione dall'Ulss 1 Dolomiti nella giornata di ieri per altrettante somministrazioni di vaccino contro il Covid. Si tratta di sedute vaccinali che si terranno da qui al 22 maggio dedicate a bellunesi non solo che rientrano nelle fasce di età che vanno dai 60 anni fino a superare gli 80, ma anche ad estremamente vulnerabili e disabili gravi.
Corriere delle Alpi
Corriere delle Alpi


Riaperto il museo Fulcis. Nei fine settimana visite su prenotazione

È di nuovo aperto il museo di Palazzo Fulcis, dopo i lunghi mesi di chiusura dovuti alle prescrizioni normative per il contrasto dell'epidemia da Covid-19. Sarà quindi possibile accedere ai locali di Palazzo Fulcis nel consueto orario, dal martedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12.30 e, con esclusione del giovedì, anche dalle 15.30 alle 18.30. Per i soli fine settimana, il sabato e la domenica, è obbligatoria la prenotazione, senza la quale non sarà possibile visitare il Museo.
Corriere delle Alpi


Primo maggio con i controlli

Week end del primo maggio sotto stretta osservazione: sono confermati i servizi di controllo da parte delle forze dell'ordine, specialmente sulle strade. Secondo punto sensibile: la frequentazione dei locali, dove ci sarà un occhio in più, ma in via preventiva. È quanto è stato deciso nel corso della riunione svoltasi ieri pomeriggio in prefettura, dove il Comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica si è riunito in presenza, cosa che finora è avvenuta davvero raramente.
Corriere delle Alpi


Alverà «Ora bandi veneti per l'eliminazione delle barriere»

A parte le opportunità date dal Superbonus, la categoria fa molto conto su altri bandi regionali, assicurati dallo stesso assessore al turismo Federico Caner. Esemplifica la presidente ampezzana Alverà: «A Cortina si svolgono non solo le Olimpiadi, anche le paralimpiadi, quindi c'è l'esigenza di abbattere le barriere architettoniche in buona parte degli alberghi. Sappiamo che la Regione ci sta pensando. Quindi i prossimi saranno 5 anni di lavori forzati».
Corriere delle Alpi


Vendramini rilancia su Paludi «Facciamo come l'ex Comedil»

Dopo il completamento della riqualificazione dell'area ex Comedil, ci sono novità anche per un'altra storica zona degradata ovvero il cosiddetto centro Paludi. Gli stabili, abbandonati da anni in località La Secca, sono da tempo una grande opera incompiuta, ma stavolta si aprono spiragli concreti per una risistemazione grazie anche alle opportunità legate alle Olimpiadi di Cortina.
Corriere delle Alpi


Alleghe: schianti rimpiazzati da un orto botanico

Un colosso dell'economia veneta, l'azienda Scarpa di Asolo, "adotta" un bosco distrutto da Vaia, proprio di fronte al paese: ora il versante è fatto solo di alberi schiantati a picco sul lago, tra due anni sarà un orto botanico, un luogo di cultura agricolo - forestale, un terreno rigenerato con piante anche diverse rispetto al passato.
Corriere delle Alpi
Corriere delle Alpi
Gazzettino Belluno


«Pala Rossa» Galleria in vista

Sono in fase di smobilitazione i due cantieri avviati un mese fa dalla Provincia in Alpago, per riparare i danni del maltempo di inizio dicembre a Farra e Buscole, dove colate di acqua e fango avevano raggiunto le case e la viabilità comunale. Ieri, intanto, firmata la convenzione tra Provincia e «Veneto Strade» per la galleria «Pala rossa» sulla Regionale 50, a Lamon.
Corriere del Veneto
Corriere delle Alpi
Gazzettino Belluno


Le perplessità del Cio sul bob preoccupano la commissione

Le difficoltà da parte del Cio per la pista di bob di Cortina sono riemerse ieri, nella Commissione del Comune di Milano per i Giochi invernali del 2026. Andrea Monti, direttore della comunicazione della Fondazione Milano-Cortina 2026, ha infatti evidenziato «due perplessità in termini di legacy, quindi legate ai costi e alla sostenibilità: una riguardava il ghiaccio veloce a Baselga e lo Sliding center, l'altra il bob a Cortina. Baselga è sotto osservazione, così come il bob».
Corriere delle Alpi


Torna a Cortina il trenino dei Giochi 1956

A cento anni dalla nascita della ferrovia delle Dolomiti (1921-1964) il trenino azzurro farà ritorno a Cortina. Ieri mattina la giunta comunale, con il sindaco Gianpietro Ghedina, il vice Luigi Alverà e gli assessori Paola Coletti e Benedetto Gaffarini, si è recata a Trento ad incontrare i vertici della Trentino Trasporti. Con il presidente Diego Salvatore ed il direttore Ettore Salgemma si è verificata la fattibilità di riportare a Cortina i vagoni dell'elettrotreno 008 costruito per le Olimpiadi invernali del 1956.
Corriere delle Alpi


REGIONE

Aumenta la velocità delle vaccinazioni «A metà maggio tocca ai cinquantenni»

La campagna vaccinale accelera. Nel pomeriggio di ieri, le Ulss hanno ampliato gli slot riservati agli over sessanta riservando loro un'ulteriore dotazione di 72 mila dosi: le prenotazioni al portale della Regione sono consentite fino al 19 maggio «tuttavia, invito i cittadini a non attendere l'ultimo momento, in queste ore è prevedibile un assalto al portale ma basterà pazientare qualche giorno per accedere senza difficoltà», le parole di Luca Zaia. La popolazione veneta tra i 69 e i 60 anni supera il mezzo milione di unità (558.464): centomila - ad oggi - le donne e gli uomini raggiunti dalla prima somministrazione ma l'obiettivo dichiarato è quello di bruciare le tappe.
Corriere delle Alpi
Corriere del Veneto
Gazzettino
Gazzettino


Confindustria Vicenza, Dalla Vecchia prepara la squadra

Confindustria Vicenza, Laura Dalla Vecchia recupera Remo Pedon nella sua squadra e punta ad attribuire un incarico ad Alberto Luca. Dopo l'elezione, non senza sorprese, della scorsa settimana, quando aveva sorpassato in rimonta i due avversari ottenendo il quorum per la nomina a presidente designato, secondo passaggio, ieri in consiglio generale, del percorso che condurrà all'assemblea privata, nella prima decade di maggio, che eleggerà l'imprenditrice di Schio, alla guida dell'azienda metalmeccanica Polidoro, come successore di Luciano Vescovi alla guida degli Industriali berici.
Corriere del Veneto


Nasce il centro di riabilitazione per i postumi del coronavirus

Affaticamento, cefelea e fiato corto: otto pazienti su 10 negativizzati continuano a soffrirne. Per questo la giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Sanità Manuela Lanzarin e di concerto con l'assessore al Turismo Federico Caner, ha approvato un protocollo per l'assistenza di queste persone, istituendo la piattaforma per la presa in carico riabilitativa e per l'erogazione di interventi di teleriabilitazione e un Centro regionale per le tecnologie della teleriabilitazione e il termalismo con sede nell'Azienda Ospedaliera di Padova.
Corriere delle Alpi


NAZIONALE

Dall'ecobonus ai cloud, ecco i 220 progetti previsti dal Recovery

Dalla documentazione finale del governo sul Recovery plan (Pnrr) emergono i dettagli della ripartizione dei 191,5 miliardi del piano (ai quali si aggiungono i 30,6 miliardi del Fondo complementare): circa 140 progetti, ciascuno dei quali si articola in linee di finanziamento per un totale di oltre 220, più una quarantina di "riforme" di supporto a costo zero.
Sole 24 ore
Sole 24 ore
Corriere della sera


Lavoro, dal Piano di rilancio 1 milione di posti in più

L'impatto delle misure del Pnrr e delle riforme ad esso collegate si tradurrà in un incremento di circa un milione di posti di lavoro al 2023, rispetto al 2020 che aveva segnato una frenata di 767mila occupati a causa della pandemia. Nel 2023, dunque, verrà recuperato lo scenario pre-crisi, con un saldo occupazionale attivo di circa 300mila unità, che potrebbero salire a 750mila nel 2026, al termine dell'arco temporale del Piano.
Sole 24 ore


L'Europa accelera 1,8 miliardi di vaccini Pfizer

La scorsa settimana, l'annuncio delle trattative per un nuovo maxi contratto con Pfizer da 1,8 miliardi di dosi per il 2022-2023 (all'Italia ne arriveranno 234 milioni). È il segnale che per il futuro l'Europa si rivolgerà solo ai produttori di vaccini mRna. Con le nuove fiale l'Unione punta a coprirsi per i richiami degli adulti nel prossimo biennio, ad avere accesso a vaccini ritarati su nuove mutazioni che dovessero aggirare gli immunizzanti e ad avviare le campagne anche su bambini e adolescenti, per le quali si stima serviranno almeno 130 milioni di dosi nel 2022 e 65 nel 2023.
Repubblica


Il Parlamento Ue approva il partenariato con Londra

A cinque anni da uno storico referendum che ha sancito l'uscita del Regno Unito dall'Unione, il Parlamento europeo ha approvato ieri a larghissima maggioranza l'accordo di partenariato concluso alla fine del 2020. Ciononostante, l'atteggiamento europeo è segnato da evidente sfiducia. Londra e Bruxelles stanno cercando una soluzione a una recente controversia relativa alla frontiera irlandese, mentre numerosi pescatori francesi protestano per non avere ancora ricevuto le attese licenze di pesca inglesi.
Sole 24 ore


Solo il 26% delle imprese conosce gli incentivi 4.0

Solo il 26% delle imprese italiane è a conoscenza del Piano Transizione 4.0 (ex Impresa 4.0) e, tra queste, il 9%, pur conoscendolo, comunque non investe. È il risultato di un'indagine presentata da Unioncamere nel corso dell'assemblea dei presidenti delle Camere di commercio. «Per oltre i due terzi della manifattura italiana - secondo il rapporto - gli strumenti messi in campo e le grandi opportunità offerte dalle tecnologie non sono (ancora) all'ordine del giorno».
Sole 24 ore
Corriere della sera


«Reshape the web» L'economia e la sfida digitale al centro del digital event

Gli scenari delle normative europee; i piani di investimento nelle infrastrutture su scala globale; le questioni etiche e i diritti degli individui. E poi l'economia: come l'innovazione digitale - con Intelligenza artificiale e machine learning - impatta sullo sviluppo, cambiando i business tradizionali e aprendo nuovi prospettive. Infine, il mondo del giornalismo e l'innovazione necessaria. Saranno questi i filoni conduttori del digital event "Reshape the web" online il 30 aprile dalle ore 17.00 alle ore 19 sul sito del Sole 24 Ore.
Sole 24 ore


Anche la cassa integrazione Covid prolunga la durata dell'apprendistato

Le ore di cassa integrazione fruite dagli apprendisti comportano lo spostamento in avanti della scadenza originariamente pattuita. Lo prevede l'articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 148/2015, il quale dispone che, alla ripresa dell'attività lavorativa, «il periodo di apprendistato è prorogato in misura equivalente all'ammontare delle ore di integrazione salariale fruite».
Sole 24 ore


EDITORIALE

Se la disuguaglianza diventa il nuovo paradigma italiano - (di Alberto Magnani)

Ogni volta che si finisce sommersi da una crisi, qualcuno si affretta a sostenere che sarà "un'opportunità". Spesso, però, ci si dimentica di precisare per chi. La recessione innescata dalla crisi dei mutui subprime avrebbe dovuto rappresentare un momento di rottura dagli eccessi di una finanza sregolata e sempre più disconnessa dall'economia reale. È andata un po' diversamente, col riproporsi degli stessi vizi e dinamiche a distanza di pochi anni, anche se con la scusa di cambio di paradigma rispetto alle derive che avevano trascinato il sistema sull'orlo dell'implosione. Con l'avvento di un'emergenza più drastica, quella del Covid, è diventato d'obbligo porsi qualche cautela in più su cosa potremmo o dovremmo imparare dalla pandemia. Ma al tempo stesso, l'incubo iniziato con il focolaio di Wuhan è riuscito a evidenziare un'urgenza che sembrava rimasta in sospeso: le disuguaglianze erano un problema prima del coronavirus e lo diventeranno, ancora di più, nel risveglio dal disastro sanitario ed economico dell'epidemia. È vero su scala globale, dove la pandemia e la successiva campagna vaccinale stanno rimarcando una volta di più il divario fra le aree più ricche e povere del pianeta. Ed è vero in un'Italia che sta riemergendo ancora più spaccata e duale dal coronavirus, acuendo le disparità preesistenti a un virus comparso per la prima volta nelle nostre cronache a febbraio del 2020. Nelle primissime battute dell'allarme, si è detto che la pandemia avrebbe travolto tutti allo stesso modo, livellando le discrepanze che già dividevano in tante metà la Penisola. Sono bastati pochi mesi a rendere chiaro che si stava marciando in direzione opposta, con un'amplificazione anche più netta di quelle disparità.
Sole 24 ore