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Sintesi Rassegna Stampa 6 aprile 2021

Sintesi Rassegna Stampa

BELLUNO E PROVINCIA

Padrin: più vaccini per salvare il turismo

«In provincia di Belluno si somministrano, in media, duemila vaccini al giorno», riferisce Padrin. «È un ottimo ritmo, superiore alla media italiana, ma nel Bellunese abbiamo le potenzialità per fare di più con l'aiuto dei medici di base e del tanto personale sanitario che si è messo a disposizione. Purtroppo tutto dipende dalla quantità di vaccini disponibili e al momento non ci sono elementi per affermare che vi sia un'accelerazione importante in vista. È solo una speranza». Padrin rileva anche che appare assai improbabile modificare le priorità: «Il piano vaccinale è nazionale, mutuato sul territorio dalla Regione. Le priorità sono definite e purtroppo sono numerose le categorie che non rientrano tra queste priorità. I lavoratori che sono più a contatto con il pubblico e che dovranno aspettare sono molti e tra questi ci sono gli operatori del turismo, ma penso anche agli autisti di autobus e pullman. C'è una corsa al vaccino, tutti vorremmo farlo, ma siamo costretti ad aspettare, nella speranza che arrivino più vaccini».
Corriere delle Alpi
Corriere delle Alpi
Corriere delle Alpi
Gazzettino Belluno


Ex Acc

Oggi è il primo giorno di cassa integrazione in Acc. «Mai avremmo pensato di fermare la produzione: solo il Covid c'era riuscito» ha commentato amaramente Michele Ferrarci di Uilm-Uil. E ci saranno «repliche»: domani, il 13 e il 23 aprile. E una delle misure studiate dal commissario straordinario Maurizio Castro per resistere per qualche settimana alla crisi di liquidità dell'azienda.
Corriere del Veneto
Corriere delle Alpi


Dolomitibus via al rinnovo del cda

C'è tempo fino al 23 aprile per la presentazione di candidature per la nomina dei rappresentati della Provincia di Belluno, in seno al Consiglio di amministrazione della DolomitiBus. La durata dell'incarico è di tre esercizi successivi a partire dalla data della nomina, uno dei rappresentanti designati ricoprirà la carica di Presidente del Consiglio di amministrazione. Le nomine sono effettuate dal presidente della Provincia sulla base degli indirizzi stabiliti dal Consiglio provinciale.
Gazzettino Belluno


Quero Vas sceglie Bellunum

«Oltre che vantaggiosa sul piano economico, la Bellunum è la scelta più logica per dare continuità al prodotto organizzativo che stiamo portando avanti da anni. La prossima settimana abbiamo chiesto un incontro con la società per definire il piano strategico». L'assessore all'ambiente Alberto Coppe commenta così il passaggio del Comune di Quero Vas alla Bellunum, che nei prossimi mesi gestirà l'appalto dei rifiuti in tutto il territorio comunale con il metodo della raccolta stradale evoluta.
Corriere delle Alpi


Hotel con poche prenotazioni. La gente sceglie gli appartamenti

Zero prenotazioni per l'estate, negli alberghi; qualcuna in più per l'inverno. Promettenti, invece, quelle degli appartamenti in affitto. «E un trend molto interessante», ammette Lucia Faranzena, operatrice di Alleghe e Rocca Pietore. «I nostri amici villeggianti chiedono di fare soggiorni più lunghi, addirittura di un mese intero. Sono pensionati, ma anche lavoratori che condividono momenti di ferie con altri in smart working. Quindi prenotano residenze con possibilità di collegamenti internet veloci».
Corriere delle Alpi


Zanetti «Con la Piave un pezzo di storia che se ne va»

«La chiusura della Tipografia Piave è un brutto colpo per l'economia del nostro territorio. È un pezzo importante di storia, sapienza e competenza che se ne va. Noi non siamo solo la terra delle Dolomiti Unesco, degli occhiali e del grande manifatturiero, ma anche quella che ha dato i natali a Panfilo Castaldi. La nostra tradizione, in questo campo, è lunga e preziosa. Serve un maggiore sforzo per preservare questo patrimonio, anche a livello politico e istituzionale». Lo afferma Mario Zanetti, presidente della sezione Industrie cartarie e grafiche di Confindustria Belluno Dolomiti.
Corriere delle Alpi


«Terna, bilancio positivo nel 2020»

È fissato per oggi l'incontro convocato dalla Regione con Terna, Provincia e i comuni di Perarolo di Cadore e Limana interessati dal progetto di razionalizzazione delle linee lungo la media valle del Piave.
Gazzettino Belluno
Corriere delle Alpi


Stazione: via Dante più larga. Cambia il senso in via De Min

Senso di marcia modificato in via De Min, quattro corsie in via Dante, uno spazio pedonale di fronte all'edificio della stazione con lo spostamento degli stalli riservati alle corriere. La Provincia ha reso noti i dettagli del progetto di rigenerazione urbana che interesserà il piazzale della stazione, grazie alla partecipazione da parte del Comune di Belluno al Bando Periferie.
Corriere delle Alpi
Gazzettino Belluno


Un'altra università privata interessata a Palazzo Bembo

Dopo la Luiss, c'è un'altra università che ha messo gli occhi su Palazzo Bembo. Ne ha dato notizia il sindaco Jacopo Massaro nell'ultimo consiglio comunale, spiegando gli sviluppi del settore della cultura. «Abbiamo ricevuto una lettera da un'università privata», spiega Massaro. «Ci sono stati chiesti spazi per tenere alcuni corsi a Palazzo Bembo». Il Comune per il momento ha preso tempo, perché il Bembo oggi ospita la biblioteca civica e fino a quando non sarà stato completato il cantiere per la riqualificazione della Crepadona quelle sale non saranno liberate.
Corriere delle Alpi


Sanzionate 41 persone nel filtro sotto porta Dante

Una quarantina i sanzionati. Tra i circa 500 manifestanti del No paura day, molti non avevano la mascherina protettiva. Una scelta, non una dimenticanza, che polizia e carabinieri non potevano lasciar correre. Arriverà a casa di tutti un verbale da 400 euro per la violazione delle norme anti Covid-19.
Corriere delle Alpi
Corriere delle Alpi
Corriere del Veneto


Feltrina più sicura: appello dei sindaci alla Regione

La sistemazione della Feltrina è una priorità per tutto il territorio al confine con la Marca. Nei giorni scorsi, in occasione della conferenza dei sindaci dell'Unione Montana Feltrina, il comune di Quero Vas ha posto la questione. «Ho portato all'attenzione di tutti gli amministratori - spiega il sindaco, Bruno Zanolla - il problema della sicurezza lungo la strada ed è stato adottato un provvedimento all'unanimità di richiesta alla Regione del Veneto affinché inserisca gli interventi da eseguire all'interno dei progetti del Recovery o di altre linee di finanziamento: la sua sistemazione deve avere la precedenza su tutto».
Gazzettino Belluno


Sr 48 e Sp 49: Veneto Strade rassicura sui lavori

La giunta di Auronzo ha incontrato prima di Pasqua l'ingegner Artusato, responsabile di Veneto Strade. L'obiettivo era fare il punto sulla situazione della SR48 delle Dolomiti e sulla tempistica di realizzazione di alcuni importanti interventi post Vaia, finanziati e appaltati nel 2020, per la messa in sicurezza della SP49 di Misurina. I lavori saranno avviati tra aprile e maggio, condizioni meteo permettendo.
Corriere delle Alpi


REGIONE

Il Veneto ritorna arancione

Il Veneto da oggi torna in fascia arancione e molte cose cambieranno rispetto alle ultime tre settimane. Soprattutto per gli studenti che da domani, finite le vacanze pasquali, potranno chiudere il computer per la didattica a distanza e tornare in classe, anche se alle superiori ci sarà una alternanza, metà a casa in dad e l'altra metà in presenza. E poi la riapertura delle botteghe, dei parrucchieri e dei centri estetici, ma non dei pubblici esercizi: caffè e brioche al bar saranno ancora per asporto, il pranzo in trattoria resta vietato.
Gazzettino
Corriere del Veneto


Crisi, il Veneto moltiplica i tavoli di settore

L'occhialeria e il calzaturiero. Poi la concia e la logistica. Si chiamino Stati generali o tavoli di settore, sono l'impianto base del «modello veneto» delle relazioni legate al mondo del lavoro nel momento di crisi. L'esempio di maggior visibilità espresso dallo schema risale al 15 novembre 2019 quando, alla Fiera di Longarone, si riunirono circa un centinaio di imprenditori dell'occhialeria, i sindacati, i rappresentanti delle istituzioni e dei centri di ricerca convocati dalla Regione.
Corriere del Veneto


NAZIONALE

Vaccini nelle aziende: partenza da maggio, ora priorità agli anziani

La campagna vaccinale prova a fare il cambio di passo correndo almeno a 300mila iniezioni al giorno per arrivare a 500mila da maggio. Il problema resta però sempre lo stesso: non ci sono sufficienti dosi per correre quanto si vorrebbe. Dunque ancora per alcune settimane non c'è la potenza di fuoco per poter vaccinare a tappeto come vorrebbe il commissario Figliouolo. E anche le aziende che si sono rese disponibili a cominciare le vaccinazioni dei lavoratori nei propri locali dovranno aspettare qualche settimana, almeno fino a inizio maggio.
Sole 24 ore
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Corriere della sera
Repubblica
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Francia, al via la produzione di vaccini per rifornire l'Europa

Mentre il governo britannico annuncia l'uscita dal lockdown con la riapertura di tutti gli esercizi commerciali non essenziali e i servizi dal 12 aprile, la Francia è pronta a partire già questa settimana con la produzione nazionale in subappalto di vaccini contro il Covid-19. L'obiettivo è di arrivare entro quest'anno alla produzione di 250 milioni di dosi con il coinvolgimento di sette fabbriche.
Sole 24 ore
Stampa


Scuola-lavoro, in arrivo 46,7 milioni alle Regioni per i percorsi formativi

È scattato il conto alla rovescia per la distribuzione alle regioni di 46,7 milioni destinati dalla legge di Bilancio all'apprendistato duale, il principale canale di accesso dei giovani al mercato del lavoro. Il decreto firmato dal ministro del Lavoro, Andrea Orlando consentirà di distribuire le risorse a tutte le regioni, anche quelle che pur avendo realizzato percorsi formativi nel sistema dell'istruzione e formazione professionale, non hanno raggiunto nel 2020 la soglia minima del 2%.
Sole 24 ore


Visco: rischio ripresa a più velocità, contano solo i piani vaccinali

La velocità di uscita dalla crisi, in questo momento difficilissimo, non dipende né dalle misure di politica monetaria né dagli interventi fiscali. «Il maggiore strumento sono i vaccini» ha affermato il Governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, in un colloquio con il Financial Times. L'unico rischio che incombe sulla ripresa dell'economia globale è il ritmo irregolare con cui procedono le varie campagne vaccinali, ha spiegato, ed è proprio per questo che «dobbiamo mantenere una stretta cooperazione internazionale all'interno del G20 per evitare che le diverse fasi della campagna di vaccinazione nei vari paesi si traducano in eccessive divergenze delle rispettive economie».
Sole 24 ore


Lavoro e vaccini, nuove regole

Vaccinazioni contro il Covid e lavoro, l'Europa va in ordine sparso, ma in alcuni Paesi il vaccino diventa già un requisito necessario per alcune professioni. Il rifiuto del vaccino potrebbe infatti giustificare l'allontanamento dal posto di lavoro. In Italia, come in gran parte degli Stati, nessuno può essere obbligato a sottoporsi ad un trattamento sanitario senza una specifica regolamentazione legale. Le aziende, però, hanno l'obbligo di salvaguardare la salute e la sicurezza dei propri dipendenti e molte, come per esempio ospedali, supermercati e trasporti, hanno responsabilità verso terzi. Una ricerca di Ius Laboris ha studiato l'orientamento di 17 Paesi rispetto all'obbligatorietà della profilassi per i dipendenti.
Corriere Economia


Check in digitale e niente buffet ecco i nuovi hotel

Torneremo tutti ad abbracciarci? Forse, ma sicuramente non ad affollarci al buffet di un hotel. Il futuro del design alberghiero, ridisegnato dal Covid, subisce mutazioni genetiche. Per recuperare quel 50% di clienti persi in Italia gli albergatori rielaborano la sicurezza delle strutture. Il nuovo mantra sarà "disperdere" gli ospiti. Il secondo digitalizzare. E poi naturalmente pulizia e flessibilità nelle prenotazioni. Un sondaggio Skyscanner mostra come quasi la metà delle persone eviterà come la peste le aree comuni e i servizi in condivisione. Due viaggiatori su cinque preferiranno mangiare all'aperto mentre tre su quattro sostengono che la pulizia è l'asset più importante.
Repubblica A&F


EDITORIALE

La grande sfida dell'estate - (di Ettore Livini e Raffaele Ricciardi)

L' Italia perde 300 charter a zero il primo derby contro la Spagna della stagione turistica 2021. L'estate (calendario alla mano) è ancora lontana. «Ma i giochi, ovvero le prenotazioni, si stanno facendo ora», assicura Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi. E se il buongiorno si vede dal mattino - cioè da questa settimana di Pasqua - il Belpaese parte in netto ritardo in una partita in cui i nostri tradizionali rivali - Grecia, Spagna ed Egitto su tutti - si sono mossi prima e meglio di noi. Negli ultimi giorni almeno 300 voli speciali sono partiti dalla Germania, destinazione Baleari, carichi di passeggeri grazie agli accordi sanitari stretti tra i due Paesi. «Una scelta che avremmo potuto fare anche noi per Sardegna e Sicilia», dice amaro Gabriele Burgio, amministratore delegato di Alpitour. Anche la Grecia - dove il turismo vale il 20% del Pil - ha bruciato le tappe. Atene ha vaccinato con priorità gli abitanti delle isole con meno di mille abitanti. Ha fissato una data - il 14 maggio - in cui partirà la stagione estiva. Ha accettato obtorto collo di aspettare il pass vaccinale della Ue per l'apertura a 360° ai viaggiatori Ue. Ma nel frattempo ha già quasi raggiunto intese bilaterali con una decina di Paesi - da Israele (già firmata) alla Gran Bretagna, dagli Usa al Canada - per il via libera a vaccinati e tamponati. «E i colleghi greci ci hanno confermato di aver ricevuto una valanga di prenotazioni anticipate», ammette con un pizzico d'invidia Marina Lalli di Federturismo. Anche Sharm El Sheik - dove ai tempi pre-Covid andavano un milione di italiani l'anno - si è portata avanti: «Lì tutti i lavoratori delle strutture di accoglienza saranno vaccinati entro fine maggio», conferma Burgio.
Repubblica A&F