Sintesi Rassegna Stampa 8-9-10 maggio 2021

Sintesi Rassegna Stampa

8 - 9 maggio 2021

BELLUNO E PROVINCIA

Confindustria Belluno Dolomiti: progetto innovazione per cinque imprese

Sono cinque le aziende pilota bellunesi che, coordinate da Confindustria Belluno, parteciperanno alla prima fase del progetto "Foundation Open Factory", un percorso sperimentale di "Open Innovation" rivolto alle piccole e medie imprese. L'obiettivo del progetto è duplice: promuovere la cultura dell'innovazione nelle pmi e metterle in contatto con le migliori startup a livello nazionale in grado di offrire loro soluzioni, strumenti e competenze anche per creare nuovi prodotti da immettere nel mercato. «Il progetto coinvolgerà anche giovani talenti del territorio», rimarca il presidente Lorraine Berton. «Un modo concreto per accrescere l'attrattività della provincia e per contrastare la fuga di cervelli e di manodopera specializzata».
Corriere delle Alpi


Ex Acc

Bastano pochissime risorse per tenere in piedi l'Acc di Mel, per garantirne la produttività e quindi la possibilità di venderla sul mercato o di agganciare il piano Italcomp. Quello che manca è il tempo. Le risorse servono subito.
Corriere delle Alpi
Corriere delle Alpi
Corriere del Veneto
Corriere del Veneto
Gazzettino Belluno
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Ideal Standard

Nessuna certezza su quello che sarà il futuro prossimo della Ideal di Trichiana. Venerdì, dopo il nuovo vertice tra sindacati e azienda, è stato messo in agenda un giorno di sciopero, martedì, e un presidio permanente all'esterno dello stabilimento dove saranno raccolti fondi per sostenere una vertenza che potrebbe sfociare in uno sciopero ad oltranza.
Gazzettino Belluno
Corriere delle Alpi


Turismo bianco: i bellunesi fanno conto su 63 milioni

Quanti ristori sono attesi in provincia di Belluno grazie a quelli già definiti? Fra i 70 e gli 80 milioni. Circa 25 milioni sono stati assegnati al Veneto dalla ripartizione del Fondo dei 230 milioni destinati a tutte le partite Iva della filiera del turismo invernale (ristoratori, rifugiati, noleggiatori, fornitori e tutte le attività correlate). Almeno 20, forse 23 quindi, sono già sicuri per le Dolomiti. La ripartizione puntuale dipende dalle Regioni; gli operatori li aspettano entro la fine del mese.
Corriere delle Alpi


Centro vaccinale Luxottica

Luxottica scende in campo a sostegno della campagna vaccinale contro il Covid. E lo fa mettendo a disposizione personale ma anche attrezzature che serviranno per attivare un nuovo punto di immunizzazione in provincia, quello di Sedico. Venerdì è stato definito un percorso di collaborazione tra l'Ulss Dolomiti, il Comune di Sedico e il colosso dell'occhialeria del cavalier Del Vecchio per attivare un hub per il pubblico, il sesto in provincia, al Palaskating di Sedico.
Corriere delle Alpi


Veneto Strade investe 2,5 milioni in asfalti

Contrariamente a quanto si vede di solito, in questi giorni le strade bellunesi battono quelle trentine. Si tratta delle strade dei dieci comuni che il 24 maggio saranno attraversati dalla 16esima tappa del Giro d'Italia: 212 chilometri da Sacile a Cortina d'Ampezzo, passando per il Cansiglio e l'Agordino.
Corriere delle Alpi
Gazzettino Belluno


Nevegal aperto tutto l'anno: pronto il piano da sei milioni

Unità di intenti e il coraggio di investire guardando al futuro. Il Nevegal ha dimostrato in più di un'occasione di avere sette vite, ma stavolta spolvera l'ottava. Lo fa grazie a Nevegal 2021, la società proprietaria degli impianti, e al solido gruppo che si è creato con operatori, sponsor e enti pubblici. Tutti uniti per rilanciare il comprensorio, guardando sì all'inverno ma anche all'estate. Per un Nevegal aperto e vissuto 365 giorni all'anno.
Corriere delle Alpi
Corriere delle Alpi
Corriere delle Alpi
Gazzettino Belluno


Belluno-Venezia: 16 fermate, due ore

«Salutiamo con favore l'elettrificazione, ma perché i diretti Belluno - Venezia dovranno fermare in tutte o quasi le stazioni?». C'è grande attesa ma anche qualche perplessità, tra i pendolari bellunesi che di norma scelgono il treno per raggiungere le province di Treviso e Venezia via Ponte nelle Alpi, Alpago e Conegliano, per l'orario estivo di Trenitalia.
Gazzettino Belluno


I turisti sfidano la neve per fare le prime escursioni

Primo fine settimana di sole in giallo e sulle Dolomiti si sono ripresentati i villeggianti. Già alle 7 del mattino l'Agordina era trafficata dai pendolari dello scialpinismo diretti in quota. In valle sono stati affittati i primi appartamenti per le prime vacanze-lampo. Aperta la strada del Fedaia, ma sul passo sono ancora chiusi i rifugi: «Troppo freddo per accomodare gli ospiti all'esterno», motiva Aurelio Soraruf del Rifugio Castiglioni.
Corriere delle Alpi


Belluno anticipa l'avvio regionale: primi 20 vaccini ai cinquantenni

A scuola al 70%, per garantire i bus al 50%. Questi i termini dell'accordo raggiunto venerdì mattina in Prefettura, nel vertice coordinato dal viceprefetto De Rogatis, a cui ha partecipato il presidente della Provincia Roberto Padrin. Provincia e Dolomitibus avevano predisposto un piano di trasporto compatibile con il ritorno sui banchi di scuola fino al 75% dei ragazzi delle scuole superiori. Il sistema al 70% quindi non creerà alcun disguido.
Gazzettino Belluno


Seconda dose in ferie sulle Dolomiti l'idea piace a Provincia e albergatori

Provincia e albergatori sono concordi. Poter offrire sul territorio la seconda dose di vaccino ai turisti, che ne hanno bisogno, è una buona idea. La proposta avanzata dal presidente della conferenza Stato- Regioni (e presidente del Friuli VG) Massimiliano Fedriga piace al turismo delle Dolomiti. «Tutto quello che può andare a favore della campagna vaccinale è una buona cosa». Sulla stessa linea d'onda il presidente della provincia Roberto Padrin.
Gazzettino Belluno


L'Ulss avanti tutta con le prime dosi. Tra i cinquantenni già 5 mila prenotati

Avanti tutta con le prime dosi, per allargare il più possibile la fetta dei bellunesi che hanno fatto almeno una iniezione di vaccino, guadagnandosi così una buona copertura dal rischio di conseguenze gravi o di morte da coronavirus. È la strategia del Dipartimento di prevenzione dell'Ulss che, con l'apertura venerdì pomeriggio delle prenotazioni ai cinquantenni, ha registrato un boom di richieste. Sabato mattina erano già oltre duemila, ieri alle 17,30 erano a quota 4.981.
Corriere delle Alpi


Centralina sul Cordevole di Visdende: sessanta giorni per le osservazioni

La Dolomiti derivazioni srl di Ospitale ha recentemente presentato l'istanza per il rilascio del provvedimento di valutazione di impatto ambientale per il nuovo impianto idroelettrico sul Cordevole di Visdende, che avrà una portata media annua derivata di 1.800 litri al secondo ed una massima di 52.200.
Gazzettino Belluno


Borgo Valbelluna: discarica ampliata e un nuovo impianto per trattare gli inerti

Maggioranza e opposizione approvano all'unanimità in consiglio la variante al piano degli interventi per l'ex Comune di Trichiana. Il documento faceva in particolar modo riferimento all'ampliamento della discarica di Longhere, alla riarticolazione dell'area standard in località Melere e al percorso escursionistico che collega il paese alla frazione di Sant'Antonio Tortal.
Corriere delle Alpi


Rsu Luxottica «Il tracciato del treno passi in valle»

«Questo è l'unico "disegno" che coinvolgerebbe positivamente i dipendenti del gruppo Luxottica». La rappresentanza unitaria Cgil/Cisl/Uil dello stabilimento di Agordo appoggia il progetto del "Treno delle Dolomiti-Lungo la Valle del Cordevole". In attesa della posizione ufficiale della conferenza dei sindaci della vallata, sono i rappresentanti dei lavoratori Luxottica a schierarsi apertamente per il percorso ferroviario che collegherebbe Ponte a Cortina passando per l'Agordino.
Corriere delle Alpi
Gazzettino Belluno



L'arte del vetro: 800 capolavori al museo Rizzarda

La Galleria "Carlo Rizzarda" riapre i battenti inaugurando il nuovo allestimento della collezione di vetri donata da Ferruccio Franzoia. Sempre più casa-museo, sempre più camera delle meraviglie di un Novecento che si arricchisce di una spettacolare galleria di vetri veneziani.
Corriere delle Alpi


«Come costruire l'Europa futura? La montagna sarà protagonista»

Belluno chiede una "Agorà delle montagne europee". Coglie al volo l'occasione: la richiesta del Parlamento europeo di presentare proposte per la Conferenza sul futuro dell'Ue, nella Giornata d'Europa. A mettersi nel ruolo di locomotiva è la Fondazione "Montagna Europa Arnaldo Colleselli", presieduta da Paolo Colleselli, figlio del senatore e parlamentare che a Strasburgo, negli anni Ottanta, propose azioni sulle questioni silvo-pastorali e idrogeologiche dell'area montana veneta. A precisare la posizione di Belluno è Maurizio Busatta, portavoce della Fondazione.
Gazzettino Belluno


Ripulite le sponde del lago di Alleghe grazie ai volontari

Alleghe si prepara alla stagione estiva cercando di rendere più accogliente possibile il paese è le rive del lago, ogni estate meta di migliaia di persone, grazie anche ai vari sentieri e itinerari che lo circondano. Così ieri si è mobilitata una cinquantina di volontari e grazie alla bella giornata di sole, anche se le temperature non erano propriamente primaverili, hanno dato corso ad una intensa giornata ecologica per raccogliere i vari rifiuti, ramaglie e legnatico.
Gazzettino Belluno


REGIONE

Zaia: «Il Veneto resta giallo. I parametri saranno presto rivisti»

Nonostante l'Rt sia prossimo a 1, il Veneto non finirà in zona arancione, come paventato un paio di giorni fa dall'assessora regionale alla Sanità Manuela Lanzarin. Almeno non lunedì prossimo, né quello ancora successivo. Parola di Luca Zaia. L'Rt, cioè l'indice di trasmissione del virus, in Veneto è a 0,95, a un passo dunque dalla cifra che - in base alle disposizioni in vigore - fa scattare il passaggio automatico in zona arancione. Tuttavia gli altri parametri consentono alla regione di guardare a una certa distanza lo spettro di una colorazione dalle tonalità più scure.
Corriere delle Alpi
Corriere del Veneto


Vaccini, l'assalto dei cinquantenni

Il «via» è scattato alle 16 sul portale https://vaccinicovid.regione.veneto.it/ che subito dopo l'annuncio dato dal governatore Luca Zaia in diretta tv è stato preso d'assalto. In poche ore sono stati «bruciati» 100mila posti, tra cui i 4mila odierni. Zaia: «C'è tempo fino al 9 giugno».
Corriere del Veneto
Corriere delle Alpi


I sindaci: vaccini ai turisti «Salviamo la stagione»

Il piano è in una fase più che preliminare, ma il fronte è compatto, pronto a fare pressing per spuntarla. I sindaci delle località turistiche del Veneto - dal litorale alla montagna, passando per le terme e le città d'arte - si ritrovano uniti nel chiedere al governo che l'ipotizzata possibilità di eseguire il richiamo dei vaccini in vacanza diventi realtà. «Per non rinunciare né alla profilassi, né alle ferie» sintetizza efficacemente Federico Barbierato, sindaco di Abano Terme.
Corriere delle Alpi


Giro d'Italia: a Mestre una situation room unica per gestire il traffico

Il Giro d'Italia, si avvicina ed è l'occasione di fare le prove generali anche di un'altra squadra, quella dei «player» stradali e autostradali del Nord Est che, dopo l'esperienza dei Mondiali di Cortina, sperimentano una control room comune con dati su traffico, meteo, criticità, il tutto in tempo reale. Un flusso di informazioni nei giorni del Giro che, a breve, sarà disponibile anche attraverso una app.
Corriere del Veneto
Corriere delle Alpi


Padova e Treviso: la produzione ritorna ai livelli pre-Covid

L'industria riparte in Veneto e imbocca la risalita dalla crisi: nel primo trimestre dell'anno l'attività delle industrie di Padova e Treviso si è riportata sui livelli pre-Covid, cuna una variazione nella produzione del +11,2% rispetto alIo stesso periodo del 2020, pur con forte eterogeneità settoriale. Questo grazie all'export (+5,9%) ma soprattutto all'aumento del fatturato interno (+12,5%). Balzo generale anche degli ordini in Italia e oltreconfine (+18,7%). Torna a vedere il segno più (1,3) anche l'occupazione.
Corriere del Veneto


Destro «Fusione con Venezia: decideranno i soci»

«Serve un'ottica di progettualità, non è una questione di poltrone». Leopoldo Destro, presidente di Assindustria Venetocentro, la territoriale che somma Treviso e Padova, arriva sulla scena del matrimonio con la Confindustria veneziana, togliendo dallo scenario la questione della proroga del mandato di Vincenzo Marinese, suo omologo della territoriale.
Corriere delle Alpi


Alta Velocità, raggiunta l'intesa per gli espropri con Iricav2 per la tratta Verona-Vicenza

«È stato raggiunto un importante risultato che permetterà la semplificazione della procedura espropriativa per l'acquisizione delle aree necessarie alla realizzazione della tratta Verona-bivio di Vicenza dell'Alta velocità». Lo dice l'assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione, Elisa De Berti, annunciando che, con il coordinamento della Regione del Veneto, il 7 maggio, il tavolo delle Associazioni di categoria (Coldiretti, Cia, Confagricoltura) e TRICAV 2 (general contractor) hanno definito un accordo con le modalità e i valori di esproprio per le aree del progetto in questione.
Corriere del Veneto
Corriere delle Alpi


NAZIONALE

L’Ue in ritardo sul turismo. Draghi spinge per il green pass

Solo pochi giorni fa Ursula von der Leyen aveva dovuto ammettere che quando l'Italia, nel pieno della prima ondata pandemica, aveva invocato l'intervento solidale dell'Unione Europea la risposta non era stata immediata. Nella crisi mondiale innescata dal coronavirus, ogni passo non compiuto o ritardato costituisce una ferita al processo cui tutti si sentono impegnati: il ritorno alla normalità. Anche stavolta l'Italia chiede di dare un colpo di accelerazione su una scelta europea: la Carta che darà la possibilità di varcare i confini dei Paesi europei senza le limitazioni e le quarantene sin qui imposte dall'epidemia.
Repubblica
Corriere della sera
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Le Regioni e il paradosso dell'Rt "Ecco perché non è più affidabile"

L'Rt che sale e l'incidenza che scende. Gli ospedali che si svuotano e un pezzo d'Italia che rischia di richiudere mentre l'epidemia (come ammettono con prudenza anche gli esperti) sembra finalmente in regressione e la campagna di vaccinazione galoppa. È il paradosso che da settimane agita il sonno di molti governatori che, proprio alla vigilia della settimana clou per il processo di riapertura delle attività, consultano febbrilmente ogni giorno il numero dei casi positivi, sapendo che ormai la minima oscillazione dei contagi può riportarli a quella soglia di Rt pari a 1 che significa zona arancione: e dunque bar e ristoranti di nuovo chiusi.
Repubblica


Al via la Conferenza sul futuro dell'Europa

È stata inaugurata ieri nella sede del Parlamento europeo a Strasburgo l'attesa Conferenza sul futuro dell'Europa. Il suo obiettivo è di modernizzare l'Unione europea, avvicinarla ai cittadini, a quasi 20 anni dal Trattato di Lisbona. Entro la primavera del 2022, la nuova conferenza dovrà presentare una serie di raccomandazioni. Sull'esito di questo impressionante esercizio di democrazia partecipativa, durante la quale gli europei potranno dire la loro, prevale non poca incertezza.
Sole 24 ore
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Materie prime, i super rincari riscaldano costi e inflazione

Le banche centrali insistono nel dire che sarà una fiammata «transitoria», senza riflessi sull'inflazione: ma i prezzi delle materie prime, così come i costi di trasporto, continuano da mesi a macinare record. E le difficoltà di approvvigionamento sembrano lontane dal risolversi. Così le imprese hanno cominciato a muoversi, ritoccando a loro volta i listini al rialzo e trasferendo a valle le tensioni inflazionistiche, fino agli ultimi anelli della catena del valore: i consumatori.
Sole 24 ore


Pa, arriva il decreto taglia tempi

Un silenzio-assenso rafforzato e certificato e corsie rapide per le procedure in settori chiave come infrastrutture e beni culturali; tempi contingentati nel passaggio delle pratiche fra amministrazioni. Sono i contenuti del Dl semplificazioni atteso entro dieci giorni, e illustrati dal ministro per la Pa Renato Brunetta. Intanto si sblocca la riforma della valutazione di impatto ambientale: sarà rimborsato il 50% del contributo versato dal proponente se il parere sarà in ritardo.
Sole 24 ore


Recovery, evasione ridotta del 19% entro il 2026

Anche nel Fisco la «transizione digitale» è una macchina avviata da tempo. E anche qui la sfida da affrontare è quella dell'intreccio fra le banche dati. Con un obiettivo traducibile in cifre: ridurre del 19% la propensione all'evasione entro il 2026. Non sono obiettivi teorici, perché come mostra l'ultimo rapporto Mef sulla lotta all'evasione, allegato alla Nadef 2020, la distanza che separa il gettito fiscale atteso da quello effettivo è già in via di riduzione, e nel 2018 (ultimo anno monitorato) ha tagliato di 3,5 miliardi il tax gap nell'Iva grazie a split payment e fattura elettronica.
Sole 24 ore


EDITORIALE

La Ue, progetto artificiale che guarda al futuro - (di Sergio Fabbrini)

Ieri era il compleanno dell'Europa. Il 9 maggio 1950, il ministro degli esteri francese Robert Schuman rese pubblica una Dichiarazione che proponeva alla Germania di porre la produzione del carbone e dell'acciaio (oggetto di continui conflitti tra i due Paesi) sotto una comune Alta Autorità. Quella Dichiarazione dette vita ad un'organizzazione sovranazionale (CECA) costituita di sei Paesi (tra cui il nostro). Da essa derivò il progetto integrativo del mercato comune, inaugurato a Roma nel 1957, che ha portato al progressivo rafforzamento delle istituzioni sovranazionali (Parlamento europeo in particolare). Con gli anni Novanta del secolo scorso, quel progetto si è poi allargato a politiche tradizionalmente vicine alle sovranità statali, conducendo al rafforzamento delle istituzioni intergovernative (Consiglio europeo in particolare). A71 anni dalla Dichiarazione Schuman, l'Europa è un continente pacificato, con un mercato tra i più vitali al mondo e con democrazie solide (anche se non dappertutto). Hanno buone ragioni i parlamentari europei che oggi si riuniscono a Strasburgo per inaugurare la Conferenza sul futuro dell'Europa. Hanno cattive ragioni, Invece, coloro che denigrano i risultati che l'Europa ha raggiunto. Se è indubbio ciò che ha raggiunto l'Europa integrata, è altrettanto indubbio che quest'ultima manifesta debolezze e incongruenze, proprio per la difficoltà di conciliare interessi sovranazionali ed intergovernativi. Dopo tutto, l'Ue nasce da un atto di volontà, non già da un'evoluzione biologica. È un progetto artificiale perseguito (in negativo) per tenere sotto controllo la logica distruttiva dei nazionalismi e (in positivo) per favorire risposte a sfide che gli stati nazionali non sono in grado di affrontare da soli. Essendo un progetto artificiale, l'Unione europea è necessariamente il risultato di compromessi. Di qui nasce la sua continua necessità a ripensare sé stessa.
Sole 24 ore


7 maggio 2021

BELLUNO E PROVINCIA

Vaccini: modalità drive-in anche nelle fabbriche

Vaccinazioni di fabbrica in fabbrica, oppure per zona industriali o, ancora, in drive in? Maria Grazia Carraro, direttrice dell'Ulss 1, Sandro Cinguetti, coordinatore della Prevenzione e Andrea Ferrazzi, direttore di Confindustria Dolomiti, si confronteranno oggi sul da farsi. Le vaccinazioni proseguono a ritmo serrato, funziona puntualmente anche la formula drive in. Potrebbe essere, pertanto, che proprio quest'ultima sia l'opzione, in modo da evitare complesse strutturazioni di hub vaccinali, sostanzialmente improponibili in ognuna delle 60 industrie che si sono offerte di ospitarli.
Corriere delle Alpi


Vaccini: oggi l'inaugurazione del centro di Sedico

Non si arresta la campagna vaccinale dell'Ulss 1 Dolomiti, che continua di gran lena nei sei drive-in vaccinali del territorio e nelle sedute organizzate dai medici di medicina generale. Per quanto riguarda quest'ultimi, mercoledì le sedute di massa si svolgeranno a Sedico, Sospirolo, Alano di Piave e Quero Vas, mentre giovedì sarà la volta delle vaccinazioni a Cesiomaggiore e San Gregorio. Parliamo di sedute riservate ai pazienti dai 60 anni in su.
Corriere delle Alpi
Corriere delle Alpi


Lavori sulla 51 e in autostrada al rientro code di 4 chilometri

Con le riaperture sono tornati i lunghi serpentoni di auto sulla statale 51e le conseguenti polemiche. Le code sono iniziate alle 15.30: causate dal restringimento per lavori a La Gardona, prima, e la chiusura dei caselli di Fadalto e Vittorio Veneto Nord in autostrada A27, in direzione sud. Si è arrivati a 4 chilometri di auto ferme verso sud in autostrada con le solite proteste. Poi dalle 20 la situazione è tornata alla normalità.
Gazzettino Belluno


Stranieri, via la quarantena «Per l'estate c'è speranza»

Ecco la svolta risanatrice del turismo. Anche sulle Dolomiti. Da sabato prossimo, per entrare in Italia dagli altri Paesi Ue, dalla Gran Bretagna e da Israele, non ci sarà più quarantena ma basterà avere il referto negativo del tampone o il certificato di vaccinazione al Covid.
Corriere delle Alpi


Passione due ruote per tanti bellunesi La Fiab: «Si acceleri sulla bicipolitana»

I bellunesi riscoprono il piacere di muoversi in bicicletta. Le due ruote vengono sempre più utilizzate peri normali spostamenti quotidiani, ad esempio per andare al lavoro, ma anche per scoprire il territorio e le sue bellezze. Le ciclabili, però, non coprono ancora tutto il territorio comunale. Sono stati fatti grandi passi avanti sull'asse Belluno - Feltre, in particolare in destra Piave, mentre la Bicipolitana promossa dalla Fiab rimane per ora un bel progetto disegnato su un depliant.
Corriere delle Alpi


Coperta record sotto le Tre Cime contro la violenza sulle donne

Il progetto solidale Viva Vittoria nato nel 2015 raggiunge le Tre Cime di Lavaredo con una coperta da record che avrà il compito di sensibilizzare attorno alla violenza sulle donne. Da Brescia ad Auronzo, l'iniziativa attraversa simbolicamente tutta la provincia di Belluno che parteciperà attivamente ad una giornata speciale, prevista il 4 settembre all'ombra del monumento naturale simbolo delle Dolomiti Unesco.
Corriere delle Alpi


REGIONE

Superata quota 2 milioni di dosi somministrate il 12% è immunizzato

Il Veneto supera la soglia di due milioni di vaccinazioni, pur rallentando leggermente il ritmo nelle ultime 24 ore, con 39.805 somministrazioni effettuate ieri, che portano il totale a 2.013.974. Secondo il bollettino aggiornato alla mezzanotte, le dosi iniettate sono il 91,6% del totale delle forniture; la popolazione con almeno una dose è di 1.394.149 persone, il 28,6% dei residenti, mentre in 585.440 hanno avuto il richiamo, pari al 12% della popolazione.
Corriere delle Alpi


NAZIONALE

Covid, il sì al vaccino in azienda vale per tutti i rapporti di lavoro

La vaccinazione anti-Covid nelle aziende potrà coinvolgere non solo i lavoratori subordinati, ma anche coloro che, a vario titolo, collaborano nell'interesse dell'impresa, come i lavoratori somministrati, in appalto, gli autonomi, a prescindere dalla loro età. È quanto si desume dal Protocollo nazionale siglato il 6 aprile dalle parti sociali per l'attivazione dei piani straordinari di vaccinazione nei luoghi di lavoro, caldeggiato dal Ministro del Lavoro, Andrea Orlando, e da quello della Sanità, Roberto Speranza. Suscita sempre maggiore interesse la possibilità, per i datori di lavoro appartenenti a tutti i settori produttivi, di collaborare con il servizio sanitario nazionale per la vaccinazione dei propri lavoratori.
Sole 24 ore
Sole 24 ore
Corriere Imprese Nordest


Bianchi: sistema nazionale per rafforzare gli Its

Il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, punta su un sistema nazionale per rafforzare la filiera degli Its. Dall'ultimo monitoraggio Indire il tasso di occupazione dei diplomati degli Istituti tecnici superiori passa all'80 per cento.
Sole 24 ore
Sole 24 ore


Smart working e salute: ecco i nuovi contratti aziendali

Smartworking, salute, nuove relazioni sindacali. Tre temi da considerare non in successione ma sullo stesso piano. C'è un numero che cristallizza la trasformazione del mercato del lavoro in questi mesi e, soprattutto, come questa trasformazione si sia snodata dentro le aziende. Il numero è questo: «Al 1° marzo del 2020 i lavoratori in smartworking erano tra 500 e 600mila, in dieci giorni sono diventati quasi 8 milioni (7,3 milioni, a maggio 2021, ndr). Ciò vuol dire che in dieci giorni si è compiuto ciò che, se non ci fosse stata l'urgenza determinata dalla pandemia, avrebbe richiesto un tempo di 368 anni», racconta il sociologo Domenico De Masi.
Sole 24 ore


La corsa del metallo rosso che piace all'economia verde

Come tutte le rivoluzioni, anche la transizione ecologica ha i suoi effetti collaterali. La trasformazione epocale delle attività industriali, dell'energia ai trasporti, porterà a un calo delle emissioni di CO2, con Europa e Stati Uniti che hanno già fissato al 2050 il traguardo per l'impatto climatico zero. La Germania l'ha addirittura anticipato al 2045. Ma le tecnologie verdi hanno un costo non secondario: per raggiungere gli obiettivi consumano una serie di materie prime come non accadeva da anni.
Repubblica A&F


Riaperture, ora si anticipa

Coprifuoco, quarantena, consumazioni al bancone del bar: è soprattutto su queste regole che il governo discuterà nella cabina di regia prevista per domani o mercoledì, in vista delle modifiche al decreto in vigore dal 26 aprile. «Voglio riaprire in sicurezza», ha ribadito il premier Mario Draghi rinnovando l'invito ai turisti stranieri a prenotare le vacanze in Italia. La data chiave è quella del 14 maggio: se il monitoraggio di venerdì confermerà la discesa costante della curva epidemiologica, il calendario sarà rivisto e già dal giorno successivo cadrà l'obbligo di isolamento per chi rientra dall'estero.
Corriere della sera


EDITORIALE

La rivoluzione della formazione per tutta la vita - (di Andrea Bonanni)

Dopo la rivoluzione verde e quella digitale, l'Europa si prepara a lanciare la rivoluzione dell'educazione permanente. Il «vertice sociale» che ha riunito informalmente i capi di governo dei Ventisette e i rappresentanti delle parti sociali a Porto, in Portogallo, ha dato il suo sostegno alle proposte della Commissione europea, che vuole fare dell'educazione permanente un caposaldo della nuova Europa nell'era post-Covid. La scuola, che dovrà essere riformata e rafforzata, diventa così solo lo strumento destinato a mettere le basi per un apprendimento e un aggiornamento che dovrà durare tutta la vita (lifelong learning). Gli obiettivi enunciati da Bruxelles sono molto ambiziosi. Entro il 2030 almeno il 60 per cento della popolazione adulta in Europa dovrà partecipare ogni anno a corsi di aggiornamento o di educazione. Per raggiungere questo obiettivo, entro il 2025 (cioè tra 4 anni) 120 milioni di adulti, pari al 50 per cento della popolazione, dovranno partecipare a corsi annuali. Paradossalmente, i settori più renitenti al criterio dell'aggiornamento continuo sono quelli con il più basso livello di qualificazione. Per questo l'obiettivo la Commissione vorrebbe che 14 milioni di lavoratori con un basso livello di preparazione, pari al 30 per cento del totale, abbiano accesso a corsi di qualificazione ogni anno. Un altro traguardo da raggiungere è che, sempre entro il 2025, il 70 per cento della popolazione compresa tra 16 e 74 anni abbia almeno capacità di base in campo digitale. I propositi sono sicuramente ambiziosi, ma non irraggiungibili. Svezia, Olanda, Austria, Ungheria, Finlandia e Danimarca sono già oggi sopra la soglia del 50 per cento di adulti impegnati ogni anno nel "lifelong learning". Germania e Francia sono poco al di sotto. L'Italia, purtroppo, è poco sopra il 30 per cento, eppure è uno di quei Paesi che avrebbe maggiore bisogno di una riqualificazione professionale della sua forza lavoro, anche perché è uno de più colpiti dagli effetti economici negativi della pandemia.
Repubblica A&F