Sintesi Rassegna Stampa 7 aprile 2021

Sintesi Rassegna Stampa

BELLUNO E PROVINCIA

Fondo welfare per aiutare chi ha perso tutto a causa della pandemia

Presentata ieri a Palazzo Piloni l'ultima iniziativa del fondo di welfare e identità territoriale, più in breve "Welfare Dolomiti": le aziende associate a Confindustria Belluno Dolomiti potranno effettuare donazioni al fondo, mentre per 25mila loro dipendenti c'è la possibilità di aderire impegnando un euro al mese, direttamente dalla busta paga. Il tutto, ovviamente, su base volontaria. L'iniziativa è stata intrapresa in via sperimentale per un anno. Per Confindustria Belluno Dolomiti è il direttore, Andrea Ferrazzi ad aver comunicato come da Palazzo Doglioni Dalmas siano partite le due lettere in cui sono contenute «due comunicazioni. Per le imprese la libera donazione, per i dipendenti la possibilità di donare un euro, ovvero un contributo di aiuto alle persone che sono in crisi per il Covid». «C'è una crescita di diseguaglianze anche in provincia - ha sottolineato Ferrazzi -. Ci sono famiglie che sono passate da una situazione di benessere ad una situazione di estrema difficoltà. Non potevamo rimanere indifferenti e abbiamo deciso di avviare questa iniziativa».
Gazzettino Belluno
Corriere del Veneto
Corriere delle Alpi


Ex Acc

Dopo l'allarme della settimana scorsa, i lavoratori e i sindacati sono impegnati a definire alcune azioni da mettere in campo per far arrivare fino a Roma tutta la loro rabbia per lo stato di abbandono in cui sono stati lasciati dal governo centrale. I dipendenti di Acc non intendono mollare e sono pronti a qualsiasi cosa pur di salvare una fabbrica «che ha i numeri per ripartire e diventare capofila di un progetto industriale nazionale che vede la manifattura e la produzione di compressori in primo piano, tramite la newco Italcomp».
Corriere delle Alpi
Gazzettino Belluno


Hydro

È in programma oggi in Provincia la conferenza dei servizi: dovrà decidere, sulla base dei dati dei monitoraggi "in continuo" raccolti nel corso del 2020 per le sostanze emesse dalla nuova fonderia, se dare il via libera all'impianto oppure no. L'azienda Hydro, ha presentato ormai un paio di anni fa un progetto di ampliamento della parte fusoria dello stabilimento con l'obiettivo di passare da 160 a 250 tonnellate giornaliere la quantità di materiale lavorato.
Gazzettino Belluno


Dolomitibus potenzia il numero delle corriere

Dolomitibus rimette in strada la sua flotta, con i mezzi aggiuntivi che erano stati previsti a febbraio: «Partiamo così, poi il servizio sarà tarato in base alla domanda e alle necessità. Con questo sistema di trasporto e con l'aumento della flotta sulla strada a febbraio non c'erano stati problemi», sottolinea il presidente della società di trasporto Andrea Biasiotto.
Corriere delle Alpi


Scuola, il ritorno in classe per 18.500 studenti

Si riparte. Oggi 18.500 studenti tornano in classe, per la soddisfazione dei dirigenti scolastici bellunesi di ogni ordine e grado. Le tre settimane di stop didattico in presenza sono state mal sopportate da tutti, vista la consapevolezza che il ritorno alla Dad avrebbe comportato un acuirsi dei disagi che sono già visibili in molti studenti, soprattutto degli istituti superiori. Vista la situazione, molti presidi delle superiori avrebbero voluto far rientrare a scuola più del 50% degli studenti, magari privilegiando le classi quinte che a breve dovranno affrontare l'esame di Stato, ma ciò non è stato possibile.
Corriere delle Alpi


Terna interra i suoi tralicci da Polpet fino a Vellai

Un pezzo alla volta, le linee elettriche che attraversano la Valbelluna finiranno sotto terra. Spariranno i tralicci che costeggiano la Sp 1 da Belluno a Vellai, intanto. E si ragiona per l'interramento della linea Polpet - Scorz è, quella che maggiormente impatta sul territorio di Limana, con un traliccio posto proprio accanto alla scuola elementare. È l'impegno che si è presa Terna ieri nella riunione fra la società, la Regione, la Provincia e i Comuni interessati dal progetto di razionalizzazione della rete nella media valle del Piave
Corriere delle Alpi
Gazzettino Belluno


Luxottica dona 155 borse di studio Premiati i figli dei dipendenti

Borse di studio per 240mila euro per premiare i percorsi scolastici più brillanti dei "figli della Luxottica". Anche in un anno difficile come il 2020, che ha visto i percorsi scolastici degli studenti di ogni grado segnati dalla didattica a distanza, la grande azienda dell'occhialeria bellunese ha infatti deciso di valorizzare gli studenti che si sono contraddistinti per gli ottimi risultati ottenuti, mantenendo fede alla ormai decennale tradizione delle borse di studio che il programma welfare aziendale riserva ai figli dei dipendenti e ai dipendenti stessi.
Corriere delle Alpi
Gazzettino Belluno


Strada 251 in sicurezza, oltre 1 milione dalla Provincia

La Provincia di Belluno finanzierà per intero il progetto di messa in sicurezza della Provinciale 251 della Val di Zoldo, per un investimento di 1 milione 100 mila euro. È quanto emerso ieri dall'incontro tra il presidente Roberto Padrin, i consiglieri delegati Fabio Luchetta (infrastrutture) e Massimo Bortoluzzi (difesa del suolo), e il responsabile di Veneto Strade per Belluno Michele Artusato.
Corriere del Veneto
Corriere delle Alpi
Gazzettino Belluno


Frane e fango sulle strade: la Provincia avvia lavori per oltre 1,5 milioni di euro

La Provincia è pronta ad avviare sette cantieri fra l'Alpago, il Feltrino e l'Agordino, e a investire oltre un milione e mezzo di euro per consolidare i versanti franati, ripristinare le reti divelte dalle colate e rimettere in sicurezza le strade interessate. «Dovremo fare anche alcuni sopralluoghi in zone dove lo scioglimento della neve sta facendo emergere fenomeni di dissesto», spiega il consigliere provinciale delegato alla Difesa del suolo, Massimo Bortoluzzi.
Corriere delle Alpi


Feltre, al via il secondo fabbricato all'Altanon

Avanza veloce il cantiere dell'Altanon: ieri l'impresa impegnata nel cantiere del nascente centro commerciale a Feltre ha cominciato a realizzare le fondamenta del secondo edificio che porterà la superficie complessiva a 9 mila metri quadrati. L'edificio al grezzo sarà completato entro l'estate. Dall'altro lato di viale Montegrappa, intanto, è stata effettuata la gettata di calcestruzzo che farà da base alla nuova pensilina per i bus.
Corriere delle Alpi


Mostra Artigianato «La faremo a ogni costo»

Mostra dell'artigianato, il comitato organizzatore lavora all'evento in programma il prossimo giugno. «Vogliamo farla a tutti i costi per dare una mano agli artigiani che sono stati tra i più penalizzati della pandemia», afferma il presidente Luciano Gesiot. Da una parte l'incertezza di quello che sarà a giugno, ma dall'altra la volontà ferrea di fare l'evento: arriveranno 60 artigiani.
Gazzettino Belluno


REGIONE

Vaccini, arrivate le dosi: si riparte

Il Veneto supera la soglia psicologica del milione di vaccinati e grazie ad una nuova fornitura di Pfizer, 125 mila dosi che vanno ad aggiungersi ai lotti AstraZeneca e Moderna arrivati in ritardo la settimana scorsa, la campagna può rimettersi in moto a pieno ritmo. Intanto da oggi tornano a scuola bambini e ragazzi dall'asilo alle superiori. «Il 68% del personale scolastico è stato vaccino» dice il presidente della Regione Luca Zaia.
Corriere del Veneto
Corriere del Veneto
Corriere delle Alpi
Gazzettino


Zaia: «Nuove regole e aperture graduali. Il Recovery? Veneto partner di Governo»

«Il virus circola, impossibile negarlo, la pressione ospedaliera è ancora sensibile e fino al 30 aprile, com'è noto, il Governo prevede solo zone arancione e rosse con deroghe limitate» la premessa di Luca Zaia «Ciò detto, esistono problemi economici, sociali e psicologici che inducono a non protrarre le restrizioni alla libertà a tempo indefinito. La soluzione? Rivedere i 21 parametri che determinano il grado di rischio, sono regole superate dall'evoluzione delle cure, dai progressi della diagnostica e soprattutto dall'arrivo dei vaccini». Con il premier di discuterà anche di Recovery Fund, meglio, di quota e modalità di accesso del territorio alle sospirate risorse europee.
Corriere delle Alpi
Corriere del Veneto


Industria, la manifattura in ripresa spiazzata dalla fiammata dei prezzi

E il Veneto della manifattura in ripresa trattiene il fiato di fronte al boom dei prezzi delle materie prime. I primi effetti visibili erano stati la penuria di componentistica elettronica e i prezzi dall'acciaio laminato, raddoppiati in pochi mesi; di lì i valori alle stelle delle materie prime, come in un contagio, si erano trasferiti su tutto, dal rame al nickel, dall'alluminio fino alla plastica. Una fiammata innescata da una miscela di ripresa dell'industria e necessità di recuperare quanto perduto lo scorso anno, di ricostituzione delle scorte per i timori di rimanere senza materiali e di impianti produttivi non tutti ripartiti.
Corriere del Veneto


NAZIONALE

Il Fondo monetario rivede al rialzo le stime di crescita in Italia e nel mondo

Nel giorno della presentazione a Washington del World Economic Outlook Weo), il Fondo monetario internazionale, guidato dall'economista Kristalina Georgieva, rivede al rialzo le stime di crescita del Pil mondiale, portandole al +6% (dal +5,5% del rapporto di gennaio e dal +5,2% di quello di ottobre). In rialzo anche le previsioni per l'anno prossimo al +4,4%. E atteso un forte rimbalzo dell'economia statunitense, nel 2021 al +6,4% da un contrazione -3,5% nel 2020. Decisamente più fiacca invece la ripresa nell'area euro al +4,4% quest'anno (+4,2% nella previsione di gennaio e +5,2% a ottobre) dopo una contrazione del -6,6% del 2020.
Corriere della sera
Sole 24 ore


Coop: prestiti a tasso zero, dagli impianti ai software

Scatta la riforma dei finanziamenti agevolati alle società cooperative. Il decreto direttoriale del ministero dello Sviluppo economico è l'ultimo tassello che mancava alle modifiche della legge "Nuova Marcora", rifinanziata a più riprese durante la crisi: 15 milioni con il «decreto rilancio», 10 milioni con il «decreto agosto» e altri 20 milioni in due anni con la legge di bilancio. Ulteriori risorse potrebbero essere reperite nell'ambito della nuova programmazione dei fondi strutturali 2021-27.
Sole 24 ore


Borse, l'Europa torna al pre Covid

Le Borse europee hanno recuperato il terreno perduto durante un anno di pandemia. E se gli indici di Wall Street rincorrono un record dietro l'altro, anche nel continente europeo gli indici puntano verso l'alto. L'indice paneuropeo Stoxx 600 ha infatti azzerato le perdite e si è riportato sopra i livelli del 19 febbraio. Quanto a Piazza Affari il sorpasso non è ancora avvenuto. Il 19 febbraio del 2020 l'indice Ftse Mib chiudeva la seduta a 25477 punti e ieri, con un rialzo dello 0,5%, ne vale 24.832. Resta comunque alto il tasso di fiducia degli analisti, sostenuto sia dall'andamento della campagna vaccinale, sia dalle misure per il rilancio dell'economia.
Sole 24 ore


Simest, 100 milioni di sostegni all'export per 18 Pmi italiane

Nel primo trimestre dell'anno, Simest ha supportato diciotto aziende italiane nei loro piani di internazionalizzazione attraverso uno dei sostegni previsti dal portafoglio del gruppo presieduto da Pasquale Salzano e guidato da Mauro Alfonso. L'assist alle imprese (tra pmi, cioè realtà con meno di 250 dipendenti e un fatturato inferiore ai 50 milioni di euro, e midcap, quelle con ricavi non superiori ai 500 milioni di euro) è arrivato mediante il contributo export su credito fornitore e ha consentito di incassare circa 100 milioni di euro grazie all'export di beni di investimento in 20 Paesi diversi.
Sole 24 ore


Lavoro, in un anno di pandemia l'Italia ha bruciato 945mila posti

La pandemia ha mandato in fumo quasi 1 milione di posti di lavoro. Per la precisione, tra febbraio 2021 e febbraio 2020. Si sono persi 945mila occupati, ha reso noto ieri l'Istat diffondendo le stime provvisorie sul mercato del lavoro nei primi due mesi dell'anno. Il conto più salato è stato pagato dagli impieghi a tempo determinato diminuiti, nei 12 mesi, di ben 372mila posizioni. A seguire, è crollata l'occupazione indipendente, vale adire autonomie partite Iva, -355mila unità; e per la prima volta con il segno meno davanti troviamo anche i lavoratori permanenti, -218mila posizioni, nonostante il blocco generalizzato dei licenziamenti economici in vigore da oltre un anno.
Sole 24 ore
Corriere della sera
Repubblica
Stampa


Restyling in vista per i contratti a termine

Un robusto restyling del Decreto dignità per arrestare l'emorragia di rapporti a termine, anche in vista dell'imminente stagione estiva. Insieme ad un mix di incentivi fiscali e sgravi per ridurre anche i costi sul lavoro a tempo determinato e favorire le stabilizzazioni e i contratti d'apprendistato, soprattutto a vantaggio dei giovani. Per attenuare l'impatto delle ristrutturazioni aziendali sulla disoccupazione, si ragiona anche sull'estensione del contratto d'espansione anche alle imprese medio-piccole.
Sole 24 ore


EDITORIALE

Per vincere la sfida del capitale umano serve un cambio di passo - (di Alberto Orioli)

La strage del lavoro compiuta dalla pandemia ha una sua nuova tragica contabilità: 945mila occupati in meno in 12 mesi, dal febbraio del 2020 a quello di quest'anno. E diventa l'inevitabile indicatore di quale sia l'uso del capitale umano che fa l'Italia da anni. La ripresa arriverà quando la campagna di vaccinazioni sarà a regime. Non manca molto e probabilmente il rilancio dell'economia ci stupirà: lo sta registrando il Fondo monetario internazionale, ma lo sanno anche gli imprenditori che sono riusciti a resistere e cominciano a vedere la ripresa degli ordini (e delle prenotazioni, come è nel caso del turismo della prossima stagione estiva). Il tema del capitale umano nel lungo periodo resta la questione principe. Un Paese con quasi 13 milioni di abitanti con un titolo di studio limitato alla terza media non è un Paese davvero pronto a cogliere tutto il potenziale legato al piano di rilancio del Next Generation Eu. La pandemia ha colpito in profondità la riserva di capitale umano dell'Italia: nel 2020 la diminuzione dei nuovi nati e l'incremento dei decessi provocati dal Covid ha ridotto la popolazione residente italiana di quasi 384mila unità, spazzando via l'equivalente di una città come Firenze, come ha giustamente sottolineato con ansia l'Istat. I colpi inferti al mondo della scuola dalla necessità di ricorrere alla didattica a distanza, che ha accentuato le diseguaglianze di un Paese già fortemente polarizzato, hanno aumentato il fenomeno degli abbandoni scolastici. Nel complesso oltre 700mila studenti dalle medie all'università hanno lasciato il corso di studi. Tra i Paesi europei il tasso di abbandono scolastico dell'Italia è a un preoccupante 14% (contro un 10% medio continentale).
Sole 24 ore