L'incontro "La coprogettazione in alternanza scuola lavoro come forma di successo" per "Obiettivo Industria su Telebelluno

Obiettivo Industria

La rubrica "Obiettivo industria" nella puntata in onda su Telebelluno lunedì 26 marzo alle ore 20.50 circa con replica alle ore 23.30 circa si occuperà dell'incontro "La coprogettazione in alternanza scuola lavoro come forma di successo" svoltosi il mese scorso nell'aula magna dell'Iti Segato. Un'ulteriore replica sarà proposta anche giovedì 29 marzo alle ore 18.

Sinergia scuola-lavoro con l'obiettivo di ridurre sempre di più la distanza fra le competenze che gli studenti hanno quando concludono il loro ciclo di studi e quelle richieste per l'ingresso efficace nel mondo del lavoro, questo il tema affrontato attraverso le esperienze di tre aziende durante l'incontro.

Laura Trevisson, responsabile delle Risorse Umane della Meccanostampi di Limana, ha raccontato di quanto l'azienda investa sul rapporto con il mondo della scuola: «Noi abbiamo iniziato la collaborazione con le scuole ancor prima che l'Alternanza fosse legge: 100 gli studenti transitati da noi in 20 anni; ed
il 10% di loro ora sono nostri dipendenti ». Una pratica che ha ricevuto un ulteriore impulso quest'anno: «Abbiamo deciso di investire prima di tutto nella preparazione dei ragazzi che vengono da noi: le prima 40 ore sono di formazione teorica in aula, dove, con l'affiancamento di un tutor, vengono a contatto con ogni aspetto della produzione. Poi i ragazzi trascorrono le altre 80 ore in reparto, magari cambiando settore per cercare quello più consono alle loro sensibilità». Marco Da Rin, amministratore della Larin che si occupa di comunicazione, ha raccontato la propria esperienza di formazione e quella di Patrick Barattin, studente dell'Iti che ha trascorso il suo periodo di Alternanza scuola lavoro nella azienda di cui Da Rin è uno dei fondatori: «Aveva pensato ad una App per organizzare al meglio proprio irapporti fra scuola e aziende. Un'app di successo al punto che lo stesso Ministero dell'Istruzione ha chiesto proprio a lui consigli su come crearne una da consegnare a tutte le scuole». Da Dixell-Emerson arriva un progetto pilota che punta a rivoluzionare la formazione in azienda per gli studenti. «Abbiamo creato un abbraccio virtuale tra scuola e azienda», spiega Simone Piazza, manager risorse umane dell'impresa di Pieve d'Alpago, «abbiamo selezionato un ragazzo di quarta superiore da una rosa di candidati, con un colloquio identico a quello che svolgiamo per un'assunzione ordinaria, e adesso lavorerà con noi un giorno a settimana fino al diploma di maturità».