Sintesi Rassegna Stampa 13 aprile 2021

Sintesi Rassegna Stampa

BELLUNO E PROVINCIA

Top 500: si parte da Belluno

Sarà Palazzo Bembo di Belluno a ospitare l'evento "Top 500, Imprese controvento. La performance delle migliori aziende del territorio" che si terrà martedì 20 aprile dalle ore 17 alle 18, e si potrà seguire in streaming registrandosi su eventi-live.gedidigital.it. Le "Storie di successo" raccontate dai protagonisti saranno quelle di Alessandro Benetton, presidente di Fondazione Cortina; Nicola Del Din, presidente e amministratore delegato di Pramaor; Marco Noci - velli, presidente e a.d. di Epta; Marco Pezzana, a.d. di Vitec Imaging Solutions. L'analisi "Uno sguardo al futuro: trend e prospettive" sarà affidata a Claudio Colacurcio (Prometeia) e Giorgio Simonelli (PwC Italia). Si parlerà poi de "Gli effetti del Covid-19 sulle condizioni economico-patrimoniali delle imprese bellunesi" con Bruno Buchetti dell'Università di Padova. Dopo la "Finestra sul mondo" di Alessandro Terzulli, chief economist Sace, chiuderà il confronto "Il futuro di Belluno" tra Lorainne Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, e Paolo Pos s amai, direttore Nordest Economia.
Corriere delle Alpi
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Ex Acc

Primo giorno, ieri dalle 9, per il presidio di lavoratori «Acc», Rsu e sindacati di fronte alla Prefettura. La pioggia ha impedito un'ampia partecipazione, ma hanno fatto capolino sotto il tendone allestito in piazza Duomo il prefetto Sergio Bracco e il sindaco Jacopo Massaro. Entrambi hanno espresso solidarietà ai lavoratori. Il primo, secondo i sindacati, ha affermato di essere in contatto col ministro dei Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà e di confidare in una soluzione positiva per la vicenda della fabbrica di compressori per frigoriferi. I sindacati hanno rinnovato l'appello di due giorni fa: chiedono a tutti coloro che hanno a cuore il rilancio del Bellunese di passare per il presidio.
Corriere del Veneto
Corriere delle Alpi
Corriere delle Alpi
Gazzettino Belluno


Ideal Standard

È quasi tutto pronto per l'incontro sindacato-azienda, che si svolgerà giovedì alle 15 nella sede di Confindustria: attorno al tavolo le parti sociali dell'Ideal Standard e i vertici dell'azienda. Il tema è il futuro della fabbrica di Trichiana. Da oltre un mese i lavoratori sono in stato di agitazione dopo le voci relative a una possibile chiusura della fabbrica bellunese, le cui produzioni sarebbero spostate in paesi dove il costo del lavoro è notevolmente inferiore. Una voce che l'azienda ha sempre smentito.
Corriere delle Alpi


Marchio green alla Gatto astucci: utilizza il 20% di materiali riciclati

Il Gruppo Gatto, leader nella progettazione e realizzazione di astucci per occhiali di Domegge di Cadore, è sempre più sostenibile. Gatto ha infatti appena ottenuto la certificazione GRS, Global Recycled Standard, un ulteriore elemento di garanzia sull'organizzazione e l'approccio imprenditoriale green del Gruppo. Tale riconoscimento è concesso ai prodotti che siano il risultato di almeno il 20% di materiali riciclati.
Gazzettino Belluno


Safilo: un centinaio di lavoratori iscritti ai corsi riqualificanti

In partenza il progetto di riqualificazione e ricollocazione del personale della Safilo di Longarone. Il progetto, che rientra nell'accordo siglato a febbraio scorso tra sindacati di categoria e vertici aziendali, contempla, tra le altre cose, la partenza della cassa integrazione straordinaria. Negli ultimi giorni si sono svolte le assemblee con i lavoratori tenute da professionisti di Uomo e Impresa, azienda del gruppo Umana. Ad oggi sono oltre un centinaio i lavoratori che hanno espresso la volontà di aderire al piano che dovrebbe portare a riqualificare i dipendenti in previsione di nuove occupazioni.
Corriere delle Alpi


Estate in montagna ma senza il "liberi tutti" «Saranno rispettate le misure di sicurezza»

Una trentina gli impianti di risalita che apriranno quest'estate sulle montagne della provincia di Belluno. Ma probabilmente qualcuna, di secondaria, resterà ferma. «È ormai tradizione consolidata», ammette Renzo Minella, presidente regionale di Anef, «che neppure il 20% della nostra impiantistica, in funzione durante l'inverno, riapra d'estate. Immaginiamo che quest'anno avremo presente qualche struttura in più per tentare di recuperare una quota, seppur minimale, dei mancati incassi della stagione sciistica».
Corriere delle Alpi


Forcella Aurine, è fermo il progetto neve artificiale

Resta in stand-by l'iter che riguarda la realizzazione del bacino per la produzione della neve artificiale a Forcella Aurine. Un progetto nato ancora nel 2016 e finanziato con 900 mila euro dei fondi di area vasta che l'estate scorsa, proprio quando sembrava destinato alla concretizzazione, ha subito un brusco stop. La scoperta di un biotopo sui terreni privati in cui doveva trovare collocazione l'infrastruttura pensata sia per sostenere il lavoro di Desma, la società che gestisce gli impianti di risalita, sia come opera di protezione civile in caso di incendi, ha portato alla sospensione del procedimento e all'inizio di valutazioni per trovare un'alternativa.
Corriere delle Alpi


Effetto Mondiali sul lavoro: +105 occupati nel primi trimestre

L’occupazione in provincia di Belluno dà segni di ripresa, più che nel resto del Veneto. Le industrie manifatturiere continuano ad assumere, seppur col contagocce, mentre i servizi, dopo aver lasciato a casa parecchi collaboratori, sono ancora ai blocchi di partenza. Ma si preparano per l'estate. Nel primo trimestre di quest'anno il Bellunese ha immesso nel lavoro 362 persone in più che nello stesso periodo del 2020 e solo 112 in meno del primo trimestre 2019. Lo rileva "La Bussola", l'osservatorio dell'Agenzia "Veneto Lavoro". Ben 4.173 le assunzioni da gennaio a fine marzo, due anni fa, 3699 nello stesso trimestre 2020, 4061 adesso, trascinate dall'effetto Mondiali.
Corriere delle Alpi
Gazzettino Belluno


Senza nuovi contagi 23 comuni

Sono 23 i comuni in provincia di Belluno che non hanno registrato alcun caso di Coronavirus nella settimana dal 5 all'11 aprile. Praticamente sei in più rispetto alla settimana precedente. Questi sono alcuni dei dati resi noti ieri mattina dall'Ulss 1 Dolomiti nel report settimana che fa il punto dei contagi, ma anche della pressione sugli ospedali a seconda dei reparti. Il maggior numero di comuni con una incidenza di casi di Covid per 100 mila abitanti pari a zero è concentrato nella parte alta della provincia, tra Cadore e Comelico laddove il contagio è partito per primo quest'anno.
Corriere delle Alpi
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Gazzettino Belluno


Nevegal: via libera definitivo alle piste bike, da giugno i lavori

Torna in giunta il progetto esecutivo per le piste bike sul Nevegal. Un errore tecnico ha richiesto di fare una modifica alla documentazione che riguarda uno dei tracciati e ieri la giunta comunale ha dato nuovamente il via libera all'intervento. Per l'ultima volta, a quanto si apprende: «Non serviranno altre autorizzazioni, ora potranno essere avviate le procedure per appaltare i lavori», spiega infatti l'assessore allo sport, Marco Bogo.
Corriere delle Alpi


Feltre «Visite e musica, così il turismo riparte»

Visite guidate gratuite, rassegne musicali ad alta quota all'alba, manutenzione di un sentiero per ogni comune ed estensione dell'utilizzo della Totem Card. L'Unione montana feltrina e il Consorzio Dolomiti Prealpi disegnano così l'estate della ripartenza. Una stagione ricca di proposte, nella speranza di attirare un buon numero di turisti e visitatori alla scoperta delle bellezze del territorio. Ciò è reso possibile dai fondi della tassa di soggiorno racimolata lo scorso anno dai 13 comuni dell'Unione montana. A spiegarlo ieri sono stati l'assessore con delega al turismo dell'Unione montana, Dario Scopel, e Lionello Gorza, presidente del Consorzio.
Corriere delle Alpi
Gazzettino Belluno


Feltre: piano degli interventi in centro città confronto tra il Comune e i cittadini

Parte il percorso di condivisione con il territorio del piano degli Interventi del centro città: giovedì il primo di tre appuntamenti che hanno l'obiettivo di presentare lo stato di avanzamento dell'elaborazione del Piano, le strategie e le azioni individuate.
Gazzettino Belluno


Bandiera arancio del Touring dai Serrai all'intero territorio

Prove tecniche di ripartenza turistica: Rocca Pietore scruta il futuro proponendosi di estendere la bandiera arancione ottenuta dal Touring Club Italiano per Sottoguda all'intero territorio comunale di Rocca. La bandiera arancione che viene concessa dal Touring club Italiano è un riconoscimento di qualità turistico-ambientale conferito ai piccoli comuni italiani che si distinguono per un'offerta di eccellenza e un'accoglienza di alto livello.
Gazzettino Belluno


REGIONE

«Vaccini, da domani i nuovi arrivi»

Arriveranno in Veneto a partire da domani le nuove forniture di vaccino, anche se la campagna continua a proseguire a marce ridotte. «Secondo il piano Figliuolo dovremmo fare 25 mila iniezioni al giorno- dice Zaia -. Ne facciamo 35 mila e potremmo farne 50 mila». Per questo il presidente della Regione chiede al premier di «rompere il muro europeo» per cercare più fiale sul mercato libero. «In ogni caso per giugno contiamo di aver vaccinato tutti gli over 60».
Corriere del Veneto
Corriere delle Alpi
Gazzettino


Zaia: «Turismo, il Veneto è pronto»

Porte aperte ai turisti in arrivo dall'estero, a maggior ragione se vaccinati. Corsie preferenziali per i test d'ingresso e di uscita dal Paese, con incombenze per la quarantena ridotte al minimo. Sono alcune delle anticipazioni che il presidente della Regione Luca Zaia ha dato ieri ai corrispondenti della stampa estera in Italia, nel corso di una conferenza stampa dai toni rassicuranti: «Il primo messaggio che ho voluto dare è che riapriamo - ha poi riferito Zaia -. Può sembrare banale e scontato ma non è così: la comunicazione al di fuori dell'Italia è sfilacciata, frammentaria, genera equivoci. Quindi prima di tutto, sì, il Veneto quest'estate riapre».
Corriere del Veneto
Corriere delle Alpi


Riaperture, giovedì si sapranno le linee guida

Dopodomani, in Conferenza delle Regioni, il Veneto presenterà le nuove linee guida per la riapertura delle attività economiche ancora chiuse a causa del Covid, protocolli messi a punto all'interno del gruppo di lavoro costituito con le altre Regioni. «Si tratta di un aggiornamento ma anche di una semplificazione - spiega l'assessore alla Sanità Manuela Lanzarin - con questo ordine di priorità: bar e ristoranti; sport, palestre e piscine; cinema e teatri».
Corriere del Veneto


NAZIONALE

Nel Def scostamento a 40 miliardi

La previsione di un ulteriore scostamento di 40 miliardi per il 2021 e un nuovo fondo aggiuntivo per i progetti del Recovery da 30 miliardi: sono i due numeri principali del Def, che arriva domani in Consiglio dei ministri. Il nuovo giro di deficit per finanziare il decreto «sostegni bis», intitolato alle imprese, è salito rapidamente rispetto alle stime, per l'esigenza di irrobustire il pacchetto degli aiuti a un'economia in crisi da pandemia. Il fondo nazionale parallelo al Recovery Fund, alimentato in deficit spalmati su sei anni, servirà a finanziare i progetti eccedenti rispetto ai 191, 6 miliardi che saranno messi a disposizione dalla Ue. Ancora da decidere se l'intervento partirà quest'anno o nel 2022.
Sole 24 ore
Corriere della sera
Stampa


Digitale, Italia in ritardo sull'Europa

Un divario digitale che pone una nuova "questione meridionale", «da affrontare, e con decisione perché l'impatto sul mancato sviluppo del Paese è troppo poco considerato». Quello che il presidente di Confindustria Digitale, Cesare Avenia, lancia in questo colloquio con il Sole 24 Ore è un allarme, ma anche un punto programmatico chiave in un momento come questo in cui fra Piano Transizione 4.0 e Pnrr si è dinanzi alla più grande occasione per risollevare l'Italia dalle secche del ritardo digitale.
Sole 24 ore


Il target del generale: non scendere sotto 315mila iniezioni al giorno

Arrivano 4,2 milioni di dosi da giovedì fino al 22 aprile e il commissario Figliuolo fissa un'asticella per le Regioni che tutte insieme dovranno raggiungere almeno 315mila iniezioni al giorno, un numero già toccato nei giorni scorsi (316mila giovedì e venerdì) prima del solito calo registrato nel week end (domenica solo 187mila).
Sole 24 ore
Corriere della sera
Repubblica


In arrivo almeno 1 miliardo di sgravi per le assunzioni

Vaccini prima di tutto, ma anche sostegni alle categorie e alle attività messe in ginocchio dalla pandemia, organizzazione delle scuole per assicurare al prossimo anno scolastico una ripartenza piena e non più a singhiozzo. E occupazione, con una sorta di corsia preferenziale per i contratti a termine. È un ventaglio ristretto, ma chiaro e identificabile, quello delle priorità su cui il governo Draghi ha deciso di concentrare la sua azione nelle prossime settimane.
Sole 24 ore


Famiglie e autonomi, torna la sospensione dei mutui garantita

Il governo valuta l'opportunità di ampliare di nuovo alle partite Iva l'accesso al fondo Gasparrini per la sospensione del pagamento del mutuo sulla prima casa. L'operazione è al vaglio dell'esecutivo nell'ambito della proroga delle misure di liquidità a supporto delle imprese che entreranno nel prossimo decreto legge dedicato ai nuovi sostegni. Il testo del documento ancora non c'è, ma dovrebbe essere pronto entro la fine del mese per essere approvato al massimo entro la prima decade di maggio.
Sole 24 ore


Le fiere puntano a riaprire a partire dal 1° giugno

Le parole pronunciate giovedì scorso dal premier Mario Draghi, che ha sottolineato l'importanza delle fiere e annunciato un piano per la loro riapertura - hanno riacceso la speranza di un settore ormai allo stremo, fermo da oltre un anno, con ricavi crollati oltre il 70% nel 2020 e pochi, pochissimi ristori pervenuti a coprire le perdite e i costi fissi. La data a cui ora tutti guardano è il primo giugno prossimo: «Una data attendibile, che ci consentirebbe di dare fiducia al sistema e mettere in moto la macchina organizzativa necessaria per assicurare una piena ripartenza a settembre». spiega Maurizio Danese, presidente dell'Associazione enti fieristici italiani (Aefi).
Sole 24 ore


EDITORIALE

Von der Leyen a Michel "Mai più un simile incidente" - (di Alberto D'Argento)

Non permetterò «mai più» che un simile incidente si ripeta. Al primo contatto dal "sofagate" di Ankara, Ursula von der Leyen è diretta con Charles Michel. Dopo essersi negata per giorni alle chiamate del presidente del Consiglio europeo, la numero uno della Commissione Ue accetta di presenziare a quello che i suoi, mantenendo intatta la cortina di gelo, definiscono «il normale incontro settimanale tra i due». Lungi dall'essere un chiarimento, l'atto di archiviazione dell'incidente. Tanto che a Bruxelles parlano di un meeting «sobrio e oggettivo». Come dire, senza perdono. Da martedì scorso, quando Michel si è seduto sulla poltrona di fianco al presidente turco Recep Tayyp Erdogan costringendo von der Leyen a riparare su un divano a debita distanza dai due uomini, la tedesca si è negata alle telefonate dell'ex premier belga. «Non dormo più la notte», si è giustificato lui usando l'emotività postuma nel tentativo di alleggerire la sua posizione. Von der Leyen invece ha scelto la via della crisi fredda: non attaccare pubblicamente il dirimpettaio che presiede i vertici dei capi di Stato e di governo per non provocare ulteriore imbarazzo all'Europa, ma nemmeno far dimenticare il "sofagate". Così ieri il suo capo di gabinetto ha scritto all'omologo del belga chiedendo di modificare il protocollo sul cerimoniale tra istituzioni, in modo da evitare altri incidenti in futuro. I due saranno sentiti oggi dai capigruppo del Parlamento europeo che svolgeranno una "pre istruttoria" sull'incidente che ha compromesso l'immagine dell'Unione.
Repubblica