Ricercatore cercasi per il Dih Belluno Dolomiti – Oliveri (tavolo tecnico): «seguirà l’evoluzione 4.0 delle imprese bellunesi. opportunità di crescita personale e per il territorio»

Comunicati stampa

L’università di Trento ha pubblicato il bando – scadenza prevista il 28 ottobre

Belluno, 26 settembre 2019 – Un’occasione concreta per fare ricerca tra le Dolomiti arriva dal Dipartimento di Economia e Management dell’Università degli Studi di Trento nell’ambito dell’attività del Digital Innovation Hub Belluno Dolomiti.
È stato infatti pubblicato sul sito dell’Ateneo trentino il bando di selezione rivolto a laureati magistrali per il conferimento di un assegno per collaborazione ad attività di ricerca. Ci sarà un mese di tempo per presentare le candidature. La scadenza è infatti prevista per il 28 ottobre 2019.
L’assegno è di circa 38 mila euro per un’attività dalla durata biennale.
«È una grande opportunità per il nostro territorio, oltre a costituire un’occasione di crescita per il ricercatore stesso», afferma Stefano Oliveri, a nome del Tavolo Tecnico del Digital Innovation Hub. «Si tratta di una figura che darà nuova linfa al Dih, facendo da raccordo tra Università e mondo dell’impresa. Il progetto formativo evolverà accanto alle aziende e agli stimoli che arriveranno da tutti i soggetti che compongono il Dih, istituzionali e privati».
«Sarà un ricercatore sul campo, chiamato a studiare il ruolo del Dih come risorsa abilitante la trasformazione in chiave digitale del territorio e a osservare l’evoluzione delle imprese locali alla luce delle sfide della quarta rivoluzione industriale», spiega Alessandro Rossi, professore e referente dell’Ateneo trentino all’interno del Tavolo istituzionale del Dih. «Lo scopo è di formare una risorsa capace di dialogare con gli imprenditori, i manager e i vari stakeholder impegnati nell’iniziativa Dih». Responsabile scientifico del progetto di ricerca è il professor Sandro Trento, ordinario di Economia e Gestione delle Imprese, che precisa: «Studiare come tali sistemi di supporto all’innovazione possano aiutare la trasformazione digitale e il trasferimento di competenze negli ecosistemi locali è un tema di ricerca di grande interesse anche per le implicazioni di politica industriale».
«Il nostro obiettivo», riprende Oliveri, «è consolidare il ruolo del Digital Innovation Hub quale centro di riferimento e di raccordo tra le aziende bellunesi, promuovendo quell’ecosistema di innovazione che consentirà ai nostri prodotti di rimanere competitivi sul mercato. E’ uno degli obiettivi che Confindustria Belluno Dolomiti si è data anche all’interno degli Stati Generali della Montagna. Nella aree montane, infatti, ci sono moltissime pmi di successo che però vanno aiutate a mantenere standard elevati di qualità. Oggi più che mai competere significa innovare», prosegue Oliveri.
Parte delle attività del ricercatore ruoteranno anche attorno all’animazione del Contamination Lab di Feltre, inaugurato il 6 giugno scorso all’Istituto superiore ITT Negrelli-Forcellini. «È un luogo che stiamo riempiendo di iniziative e che sarà aperto a tutti gli attori della provincia coinvolti nei processi di digitalizzazione. Stiamo studiando degli eventi rivolti a tutti i target, studenti, imprese, pubbliche amministrazioni, le stesse famiglie», conclude Oliveri.
Per partecipare alla selezione i candidati devono connettersi al link: http://www.unitn.it/apply/inc-ric e compilare la domanda online.
Sul sito, oltre al bando, è consultabile il progetto di ricerca.